Il vincitore di Ora o mai più si racconta tra carriera, Eurovision e la sfida più grande della sua vita
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ROMA - Pierdavide Carone torna sotto i riflettori. Dopo aver conquistato il pubblico con la vittoria a Ora o mai più su Rai 1, il cantautore 36enne è tra i protagonisti del San Marino Song Contest, che potrebbe portarlo dritto all’Eurovision. Ma oltre alla musica, Pierdavide si apre su un tema molto personale: la battaglia contro il cancro e le sue conseguenze. In una lunga intervista a Vanity Fair, rivela di non poter avere figli in modo naturale dopo la chemio. “Se vorrò, li farò in un altro modo”, confessa.
Nel 2020, ospite di Vieni da me, aveva parlato per la prima volta della malattia, raccontando di come l’“intruso” gli avesse portato via il padre prima di colpire anche lui. “In quel periodo mi sono ritrovato a rassicurare gli altri sul fatto che non stessi morendo. Fortunatamente i medici lo hanno preso in tempo, e questo mi ha dato serenità, anche se chi mi circondava non lo era. Ricordo bene mia madre in lacrime mentre mi portavano in sala operatoria. Le ho sorriso, non per fingere, ma perché ero veramente sereno e volevo trasmettere quella sensazione anche a lei”, racconta con emozione.
Oggi ammette che la paura di non poter avere figli è diventata una certezza. Ma non si abbatte: “Credo sia poco produttivo rimuginare su ciò che non puoi controllare. È meglio lasciar correre e andare avanti”. E sulla possibilità di diventare padre in futuro, aggiunge: “Non potrei mettere al mondo una persona, ma potrei prenderne una che è già al mondo. Una scelta consapevole, che richiede stabilità. Ma prima devo aggiustare alcune cose in me. Per il futuro, vedremo”.
Determinato e riflessivo, Pierdavide continua a guardare avanti, con il cuore nella musica e la mente aperta alle possibilità della vita.
Redazione Gossip
