"Sovrintendente della Scala di Milano", é questa secondo voci ben informate, la carica che sarebbe pronta per il ballerino
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ROMA - Il ballerino, intervistato da "Il Fatto Quotidiano", ha però voluto fare chiarezza sulla vicenda.
"Non so se sarei in grado di svolgere il ruolo di sovrintendente. Conosco a fondo la realtà di questo mondo. Spesso i sovrintendenti hanno pochissime conoscenze del mondo della danza ed è per questo che molte delle loro scelte sono andate in un'altra direzione: ossia di tagliare e di escludere la danza, riducendo così gli spazi all'interno delle programmazione dei teatri", ha dichiarato.
"Il Balletto viene visto come un riempitivo laddove non ci sono le opere. Dopo il mio intervento, ci sono state diverse reazioni, a partire dal ministro Franceschini che si è mostrato d'accordo. Tutti si sono mostrati pronti a sostenere di più la danza. Qualcosa cambierà", ha aggiunto.
L'étoile, che tornerà con lo show "Danza Con Me" su Raiuno il primo gennaio in prima serata per il quinto anno consecutivo, ha ribadito il fatto che troppo spesso a questa disciplina non viene data la giusta importanza.
"La danza è un'arte poco rispettata e troppo spesso non gli viene dato il giusto valore", ha affermato.
"So che le nuove generazioni si avvicinano alla danza anche grazie al programma, magari qualcuno di questi giovanissimi sarà un nuovo Roberto Bolle o una nuova Carla Fracci", ha concluso il 46enne.
Redazione Gossip
