Il successo; "una brutta bestia2, così il cantautore ha definito i primi anni di carriera, quando é stato travolto dalla popolarità
Le rubriche di fashionchannel.ch: “PEOPLE”, curiosità di moda, alimentazione, cultura, travel, wedding, cinema, tendenze e gossip”
MILANO - Il cantante, che nel corso della sua vita ha attraversato molti momenti bui, ha dichiarato: "Il successo che spacca la faccia troppo presto, appena maggiorenne, è una bestia difficile da gestire. O lo sbrani, o vieni sbranato e finisci dentro la fabbrica di plastica, come dice una mia canzone. Ieri non ero pronto per essere ‘libero’, ma volevo esserlo a tutti i costi".
Il 50enne oggi ha finalmente fatto pace con parte dei suoi demoni interiori.
"Oggi sono un uomo libero, capace di ascoltare, capace di imparare anche dagli altri, ma soprattutto voglio che il mio pubblico diventi il mio primo interlocutore. Io lo so, sono impegnativo perché esisto. Chi vuole stare con me deve saper rischiare: con me si ‘vive’, non si sta tanto per esserci", ha affermato.
"Ero un ca**o di ragazzino con un talento spaventoso. In tutti questi anni ho preso calci, schiaffi, schifezze sul lavoro, richieste di compromessi ai quali non ho mai prestato la mia immagine o la mia anima. Mi sono sempre fatto i ca**i miei, ma magicamente appena appariva Grignani, subito succedeva qualcosa", ha chiosato.
Redazione Gossip