La cantante 35enne ha ricordato quando fu assalita sessualmente da un produttore musicale, ha detto però di non voler fare il nome del suo carnefice
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Parlando nel primo episodio del nuovo show di Oprah Winfrey e del Principe Harry 'Il me che non puoi vedere', ha spiegato: “Avevo 19 anni, lavoravo già in questo mondo. Un produttore mi disse: 'Togliti i vestiti'. Dissi di no e me ne andai. Ma non si fermò. Rimasi paralizzata. Non dirò il suo nome. Capisco il movimento Me Too, ma non mi sentirei a mio agio a farlo. Non voglio doverlo affrontare mai più nella mia vita ”.
Gaga ha poi rivelato anche di essere rimasta incinta durante quello stupro. Un dottore alcuni anni dopo le disse che avrebbe dovuto vedere uno psichiatra e le fu diagnosticata la sindrome da stress post traumatico. “Sentii questo forte dolore, poi mi anestetizzai. Ho capito che era lo stesso dolore che avevo provato quando questa persone che mi violentò mi lasciò incinta. Stavo vomitando e stavo male perché ero stata abusata ”, ha proseguito.
La diva italoamericana ha poi spiegato di aver avuto anche un crollo nervoso molto pesante, a quanto pare nel 2018: "Per un paio d'anni non fui più la stessa persona".
Infine Lady Gaga, ha ammesso che da un'esperienza del genere non si guarisce e che ancora oggi le capita di avere dei momenti in cui vuole farsi del male per mostrare al mondo di non stare bene. Ha deciso di raccontare questa storia solo per aiutare gli altri e non per mettersi in mostra, anche perché fare questo racconto è stato per lei molto difficile.
Redazione Gossip