Risale al 2001 l'ultimo scudetto vinto dalla Roma, allora l'attrice promise uno spogliarello per la sua squadra del cuore, ma sembra che a qualcuno non andasse l'idea....
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ROMA - “Lo scudetto e quella gioia enorme, merito del presidente Sensi: l’ultimo grande presidente della Roma. Per quello spogliarello ricevetti diffide e lettere di minacce di morte. Con i social e il politically correct oggi non sarei arrivata sul palco del Circo Massimo con la bandiera”, ha raccontato a ‘Il Messaggero’.
Sabrina oggi sembra molto contenta che la Roma abbia alla guida l’allenatore José Mourinho. “Come mai ha accettato? La squadra non è piena di campioni. Lui lo adoro, uomo di intelletto che sa sempre quando urlare e quando tacere. Come fa a non piacerti uno così?”, ha aggiunto.
Infine nell’intervista la Ferilli, 57 anni, ha anche parlato della riconoscenza nei confronti di Paolo Sorrentino che la volle ne ‘La Grande Bellezza’, film che ha vinto l’Oscar. “Sorrentino venne da me e mi ha stanato: ero sempre stata una donna di guerra o commedia. Lui mi dice: vedo in te la malinconia. Quell’inconsolabilità lui l’aveva scoperta. E mi dice che io sono Roma laica in un film che è proprio Roma, la mia Roma: sacro e profano, decadenza e rinascita, sentimento e cinismo. Nessuna città è così. Noi nasciamo sui resti, su ossa e tombe che escono. Li avverti sotto i piedi che ci sono. E Roma è così in bilico tra morte e vita”, ha concluso.
Redazione Gossip