Il conduttore durante un'intervista rilasciata nel programma "Cartabianca" ha dichiarato: "Sto bene, direi bene.
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ROMA - Il ricordo è abbastanza lontano, ho ancora qualche acciacchetto, c'è un po' di stanchezza, ti lascia un po' di debolezza, ti lascia gli strascichi, mi trovo a sonnecchiare anche se non voglio, non sono al 100% ma al 97%, sto facendo una buona convalescenza".
Il simpatico toscano ha poi ripercorso alcuni momenti della malattia. "Sono stato una settimana all'ospedale Careggi di Firenze con medici e infermieri incredibili, ho visto il modo in cui lavorano, l'impegno, la passione, la dedizione che va oltre il lavoro", ha raccontato.
"Dividevo la stanza con il signor Nello, ci siamo detti poche parole ma bastava un sorriso, il dato del saturimetro, per darci forza a vicenda", ha confidato.
Il 59enne ha poi detto di non aver mai temuto per la sua vita ma di essersi preoccupato principalmente della sua famiglia. "Sono sincero non ho avuto mai paura, non ero preoccupato perché ero in un ottimo reparto. Ero in ansia per casa, pensavo a mia moglie e a mio figlio, e speravo che il loro tampone fosse negativo, e così è stato", ha confidato.
Carlo ha infine ammesso di non sapere come è riuscito a contrarre il virus dato che nessuna delle persone con cui è stato a contatto si è poi ammalata. "Nello studio di 'Tale e Quale Show’ nessuno ce l'aveva, il sabato prima ero a cena con amici e loro non lo hanno avuto, non l'ho passato a nessuno e non so da chi l'ho preso", ha concluso.
Redazione Gossip
