Un padre in difficoltà, una figlia che lotta per lui
Le rubriche di fashionchannel.ch: “PEOPLE”, curiosità di moda, alimentazione, cultura, travel, wedding, cinema, tendenze e gossip”
ROMA - Evelina Sgarbi non usa mezzi termini: la situazione del padre, il critico d’arte Vittorio Sgarbi, ricoverato al Gemelli di Roma per una grave forma di depressione, è "drammatica". La giovane 25enne, ospite de Il Graffio, racconta la sua angoscia nel vederlo profondamente cambiato: "Dimagrito in modo quasi irrecuperabile, terribilmente invecchiato, muto", dice con voce spezzata.
La sua preoccupazione non è nuova. Già in passato, in altre trasmissioni, aveva espresso timori per le condizioni del padre, ma oggi la sua voce si fa ancora più accorata. Dopo mesi di silenzi e mancati riscontri ai suoi messaggi, Evelina è riuscita a rivedere il padre, rimanendo scioccata dal peggioramento delle sue condizioni. "A settembre 2024 era già molto dimagrito, ma parlava e mangiava ancora autonomamente. A novembre, invece, era trasfigurato, stanco, quasi irriconoscibile. Mi sono chiesta: perché non è stato ancora fatto qualcosa di decisivo per aiutarlo?".
La giovane racconta di aver cercato invano di contattarlo, di aver provato a ottenere risposte dall’entourage di Sgarbi, ricevendo solo risposte vaghe e sfuggenti. "A dicembre lavoravo in una profumeria a Milano e ho cercato più volte di chiamarlo, senza successo. Anche le persone a lui vicine non davano risposte chiare".
La sua determinazione però non si è fermata e, dopo aver saputo della sua ospedalizzazione, si è precipitata a Roma. "La realtà che ho trovato era peggiore di ogni aspettativa. Una desolazione che non riuscivo ad attribuire a mio padre. Lui, così pieno di vita, energia e sempre circondato da gente, ora era un uomo solo, quasi in stato catatonico".
Evelina si chiede come sia stato possibile arrivare a questa condizione e lancia un appello: "Mio padre ha bisogno di un supporto psichiatrico adeguato, di un intervento specialistico. Senza un aiuto concreto, temo che non possa riprendersi".
Infine, riflette sul loro rapporto: "Non è mai stato un padre molto presente. Era sempre circondato da persone, quasi assediato. Oggi mi chiedo: è stato davvero protetto o piuttosto isolato?". Nonostante tutto, Evelina non ha dubbi: "Per lui ci sono e ci sarò, farò di tutto per aiutarlo a ritrovare quella forza che, nonostante tutto, sento ancora dentro di lui".
Redazione Gossip