Intervistato da “Fanpage”, ha rivelato di essere “scappato” all'estero per cercare di vivere la sua vita senza doversi nascondere e senza dover temere di essere giudicato.
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“Sono scappato all'estero, avevo il terrore che questa fama mi rendesse una persona ignorante. Da lì ho capito che avevo un senso di autoconservazione e una caparbietà che mi hanno portato, un po 'per follia e un po' per disperazione, a cercare di lasciarmi essere me stesso, di esistere in una versione sola e non avere paura dello sguardo degli altri ”, ha dichiarato Tiziano.
"Non mi davo la possibilità di avere una storia perché non l'avrei potuta condividere quindi c'era questa repressione che mi uccideva", ha aggiunto il 40enne.
Il cantante, che oggi è felicemente sposato con Victor Allen e vive per la maggior parte dell'anno a Los Angeles, ha infine parlato del docufilm autobiografico disponibile su Prime Video.
Tiziano ha confidato di aver deciso di raccontare la sua storia principalmente per sé stesso, ma anche per incoraggiare le persone a seguire la propria strada senza timore. "Volevo riprendermi il diritto di dire che non ho bisogno di filtri, che abbracciare sé stessi è il privilegio più grande e pensare che la difficoltà sia qualcosa della quale vergognarsi è semplicemente un peso in più che ti impone una vita da bipolare inutile", ha concluso.
Redazione Gossip
