Sono stato in un “bordello”, così l'attore ha detto nel corso di una chiacchierata per il suo nuovo film in uscita, "Il sesso degli angeli"
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ROMA - Parlando a "Il Corriere della Sera" di come si è preparato a girare la pellicola, l'attore ha detto: "Ho parlato col direttore di un bordello, il cinema li racconta spesso ma accendono sempre curiosità estreme. Dice che l’80 percento dei clienti si innamorano delle escort, le vorrebbero sposare, portano torte che le ragazze girano a lui".
Ha poi ammesso: "E’ successo anche a me, a 25 anni Ceccherini mi portò in un night con le luci soffuse, sembrava un girone dantesco, fu la prima volta che chiesi a un ragazza di sposarmi".
Il 57enne ha inoltre dichiarato di essere abbastanza soddisfatto della sua carriera e di essere convinto di aver dato tutto il possibile.
"Ho fatto la figliola tardi, a 45, la vedo crescere a una velocità impressionante. I più veloci sono dai 50 in poi, quando al cinema cominci a raccontare la verità. Mi sembra ieri l’altro che ho lavorato con Rita Rusic e Vittorio Cecchi Gori", ha affermato.
"Oggi di me scriverei: ‘Ho fatto tutto quello che ho potuto’. Mi interrogo e mi assolvo, come un Don Simone laico", ha aggiunto con un pizzico d'ironia.
Quando infine gli è stato chiesto se anche lui da ragazzo frequentava l'oratorio della chiesa, il regista ha risposto: "Eccome, il Sant’Ambrogio di Firenze era il social dell’epoca, giornate intere a giocare a ping-pong, a vedere film su un telo grinzoso. Nel film ci sono scene in chiesa e ho dato il copione ai preti. Manco una parolaccia".
Redazione Gossip
