Grazie alla fecondazione assistita, dalla quale é nato il figlio Carlo Giuseppe, che adesso ha 8 anni, la cantante ha avuto la possibilità di diventare mamma
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MILANO - Lo ha raccontato al Corriere della Sera. La cantante ha anche detto di essere andata all’estero per l’intervento. “Ho fatto questo intervento a Londra proprio perché c’è la possibilità di poter far conoscere a questi bambini il proprio padre. Quando lui avrà quindici anni per legge conoscerà, se vorrà, il suo papà. Al momento non è intenzionato. Io ho cercato di mandare una lettera per anticipare questo momento perché, chiunque sia questo padre a cui io sono molto grata, secondo me gioirebbe nel vedere un bambino così”, ha aggiunto.
Ecco come sono andate le cose: “Ho avuto una lista innanzitutto di donatori compatibili. Io sono zero negativo per cui è molto complicata la combinazione anche dal punto di vista biologico. C’erano delle caratteristiche nella sua scheda: gli piace la musica, ha un diploma in pianoforte, ama Bach, Mozart e Beethoven. Lui è medico, studia la filosofia, non è religioso ma ama la filosofia orientale. E anche l’arte contemporanea. Una cosa importantissima è che ama la buona cucina, ha il palato fine. Insomma c’erano tre componenti favorevoli: Bach, la buona cucina, l’intreccio di scienza e musica. D’altra parte è il tipo di persona che forse avrei voluto incontrare, nella vita”.
La 47enne catanese è molto curiosa di conoscere l’uomo che le ha permesso di diventare madre: “Ho una curiosità incredibile”. “Io ho mandato questa lettera, prima che ci fosse tutta la tempesta del Covid. Adesso provo a sollecitare nuovamente per vedere se si può affrettare questo incontro. Se lui dovesse essere disponibile, la cosa si potrebbe fare. Quindi adesso solleciterei. Sì io sono molto curiosa”, ha concluso.
Redazione Gossip
