Paola Barale, ospite in collegamento da Milano con il programma “Oggi è un altro giorno”, ha parlato del nuovo lockdown che ha colpito il capoluogo lombardo.
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MILANO - “Grazie per questo collegamento così posso uscire in questo primo giorno di lockdown. Questa seconda ondata non ci voleva, siamo in Corso Como che è una delle vie più importanti di Milano, lì dietro abbiamo tutto lo skyline, piazza Gae Aulenti, Garibaldi… il centro finanziario ed economico è qui ”, ha dichiarato durante l'intervista con Serena Bertone.
“Di solito queste strade sono piene di persone, i ristoranti sono aperti, si mangia benissimo da queste parti, e invece purtroppo siamo tornati alla situazione di qualche mese fa. Poi non ci aiuta il fatto che c'è un clima meraviglioso, un novembre un po 'particolare, ma al di là del clima questa seconda ondata è stata una doccia fredda ”, ha aggiunto la showgirl.
“Io sono arrivata qui più di 30 anni fa. Milano mi ha accolta, mi sono sempre sentita molto bene e queste chiusure forzate la penalizzano come penalizzano l'Italia ”, ha proseguito la 53enne. Paola ha infine ammesso di essere molto confusa e demoralizzata per la situazione di emergenza sanitaria. “Il virus c'è ma noi dobbiamo imparare a non subirlo ma a conviverci”, ha annunciato.
“Qui ci stiamo facendo tante domande perché la gente non sa come si deve comportare, ad esempio io stamattina mi aspettavo una strada vuota e invece nonostante tutto chiuso in giro sembrava un semi lockdown, non come l'altra volta. Sono confusa, è difficile ”, ha continuato. “Dobbiamo cercare di far finire questa situazione il prima possibile, cerchiamo di rispettare almeno le tre regole fondamentali”, ha concluso.
Redazione Gossip
