Nella versione coreografica di Kenneth MacMillan
Le rubriche di fashionchannel.ch: “DANZA & BALLETTO” con la Direzione artistica di Michele Olivieri
NAPOLI – La Stagione di Danza prosegue con “Romeo e Giulietta”, il capolavoro di Sergej Prokof’ev con la coreografia di Kenneth MacMillan, ripresa da Robert Tewsley. Il Balletto del Teatro San Carlo, diretto da Clotilde Vayer, sarà protagonista per sei recite dal 28 aprile al 5 maggio.
Paul Connelly sarà sul podio per dirigere l’Orchestra del Massimo napoletano. La produzione del Birmingham Royal Ballet vede le scene e i costumi di Paul Andrews, mentre John B Read firma le luci. Renzo Musumeci Greco è il Maestro d’Armi. In palcoscenico anche la Scuola di Ballo del Teatro San Carlo, diretta da Stéphane Fournial.
La prima rappresentazione, il 28 aprile alle 17:00, vedrà Claudia d’Antonio e Danilo Notaro nei ruoli del titolo, protagonisti anche nelle recite del 2 e del 3 maggio (ore 20:00). Nel ruolo di Giulietta si alterna Martina Affaticato, il 30 aprile e il 4 maggio (ore 20:00), mentre per l’ultima, il 5 maggio (ore 17:00), torna Claudia d’Antonio. Alessandro Staiano (30 aprile e 4 maggio) e Stanislao Capissi (5 maggio) si avvicenderanno nel ruolo di Romeo.
Kenneth MacMillan, “il poeta delle passioni umane”, realizzò in soli cinque mesi la sua versione coreografica del soggetto shakesperiano per il Royal Ballet di Londra. La prima rappresentazione, nel 1965, vide protagonisti Rudolf Nureev e Margot Fonteyn, la coppia che portò la coreografia anche in tournée: la danzarono al Teatro di San Carlo nell’ottobre dello stesso anno. L’opera, oggi un simbolo del repertorio nonché tra le versioni più conosciute del balletto di Prokof’ev, riscosse un immediato successo di critica: “Una gemma per il repertorio […], una pietra miliare per MacMillan”, ne scrisse l’Observer.
A cura di Michele Olivieri (Direttore Sezione Danza)