Company Wayne McGregor UK
Le rubriche di fashionchannel.ch: “DANZA & BALLETTO” con la Direzione artistica di Michele Olivieri
MILANO – Una storia fantastica, oscura, densa di riferimenti mitologici e implicazioni ecologiche: realizzato nel 1982, “The Dark Crystal” di Jim Henson ha saputo catturare l’immaginazione di diverse generazioni di appassionati di fantasy grazie alle sue immagini ormai iconiche, ma anche grazie alla forte componente di critica sociale e ambientale.
Per la creazione di “UniVerse: A Dark Crystal Odyssey”, Wayne McGregor e il suo team creativo si sono interessati al modo in cui le istanze che percorrono il film potessero essere rimesse in primo piano, trasportando il discorso ai giorni nostri: quale è la nostra risorsa più importante, il nostro “Cristallo”? Quale è l’Oscurità che ci minaccia? Dove sono i nostri eroi? Come possiamo trovare la salvezza? Queste sono alcune delle domande più urgenti che ritornano nel lavoro del coreografo inglese.
Prodotto in collaborazione con la “Jim Henson Company”, “The Dark Crystal” unisce in modo visivamente superbo danza e teatro per riflettere sullo stato della Terra, inerme di fronte allo scontro tra uomo e natura. McGregor porta in scena ambienti digitali immersivi e costumi che creano una sorprendente unione di fantasy e documentario, in un moderno mito ecologico che esplora i temi dello sfruttamento ambientale, della distruzione, e infine della speranza della riconciliazione tra umanità e natura.
Nato a Stockport (Gran Bretagna) nel 1970, Wayne McGregor è un coreografo e regista britannico. Dirige lo Studio Wayne McGregor, una rete creativa che allarga le frontiere dell’intelligenza del corpo attraverso la danza, il design, la tecnologia. Il lavoro di McGregor affonda le radici nella danza, ma abbraccia una molteplicità di ambiti che includono la tecnologia, le arti visive, il cinema, l’opera e la formazione, al pari della compagnia omonima di danzatori, Company Wayne McGregor, che presenta i suoi spettacoli in tutto il mondo. Wayne McGregor è Resident Choreographer presso The Royal Ballet, il primo e l’unico a provenire dalla danza contemporanea a ricoprire quel ruolo, firmando 18 lavori che hanno ridisegnato il linguaggio classico: da Chroma, Olivier Award for Best New Dance Production, a Woolf Works, sulla vita e le opere di Virginia Woolf. I
suoi lavori sono in repertorio nelle compagnie di tutto il mondo, fra cui Ballet de l’Opéra national de Paris, Alvin Ailey American Dance Theater, New York City Ballet, Bolshoi Ballet, Royal Danish Ballet e San Francisco Ballet.
Ha realizzato coreografie per il teatro (Old Vic, National Theatre, Royal Court), l’opera (La Scala/Royal Opera House Dido and Aeneas, Acis and Galatea), il cinema (Harry Potter and the Goblet of Fire, Sing, Mary Queen of Scots), video musicali (Radiohead, The Chemical Brothers), la moda (Nick Knight for SHOWstudio, Soma for COS, Gareth Pugh alla London Fashion Week), campagne pubblicitarie (Selfridges, Boots No 7) e TV.
È Direttore del settore Danza della Biennale di Venezia fino al 2024 e professore di coreografia al Trinity Laban Conservatoire of Music and Dance. Fra i tanti premi e riconoscimenti: due Time Out Awards, due Olivier Awards, un Prix Benois de la Danse e due Golden Mask awards. Ha, inoltre, una laurea con lode presso la Leeds University, un Honorary Doctor of Science presso la Plymouth University, un Honorary Doctor of Letters presso l’Università di Leeds, Dottorati onorari della UAL e dell’Università di Chester (2019) e fa parte del Circle of Cultural Fellows
del King’s College di Londra. Nel 2017 è stato insignito di una Honorary Fellowship della British Science Association.
17-18 febbraio sabato ore 19.30 / domenica ore 16.00
Triennale Milano Teatro
INFO T. 02 72434239 | e-mail [email protected]
A cura di Michele Olivieri (Direttore Sezione Danza)