Musica barocca dal vivo e danza contemporanea
Le rubriche di fashionchannel.ch: “DANZA & BALLETTO” con la Direzione artistica di Michele Olivieri
PERUGIA - Sabato 11 febbraio alle ore 18 e domenica 12 febbraio alle ore 17 al Teatro Morlacchi di Perugia, nell’ambito della Stagione 22/23, ombra e luce, musica dal vivo e danza contemporanea si combinano in “Double Side”, la nuova coproduzione della Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto e della Fondazione Arturo Toscanini di Parma: una ricerca e un’avventura che le due istituzioni condividono, e non per la prima volta, con l’obiettivo di “far reagire” in maniera nuova e significativa componenti coreografiche e musicali.
In scena due poli opposti rappresentati da “Stabat Mater” del cubano Norge Cedeño Raffo e da “With drooping wings” della canadese Danièle Desnoyers, e tenuti insieme da una viva architettura estetica disegnata da Fabiana Piccioli. L’atmosfera cupa, tetra legata alla musica religiosa e commovente di Arvo Pärt viene esaltata dalla danza espressiva, libera e pura di Norge Cedeño Raffo: un inno alla bellezza del movimento. L’impronta estroversa e la luce, chiara racchiuse nelle nove cangianti musiche di Henry Purcell ricomposte per un quartetto d’archi da Federico Gon, sgorgano dalla danza di Danièle Desnoyers. Tra lei e la musica c’è sempre una forte relazione, quasi una profonda amicizia: il gesto non viene travolto dalle famose partiture barocche, ma cerca di creare interessanti sintonie e disarmonie con gli archi presenti sulla scena.
“Fin dal primo momento in cui mi mandarono il brano musicale dello Stabat Mater mi sono posto la domanda ‘cosa succede dopo?’ – le parole del coreografo Norge Cedeño Raffo – C’è un forte richiamo a una realtà caotica, a un ciclo tortuoso che si ripete, fatto di calamità, di morte, carenza, evanescenza come se diventassimo cenere per tutto il tempo. Ma perché non rinvenire in questa realtà un rimando all’Araba Fenice? Di trovare in questa cenere, in questo fuoco che ti brucia, in questa realtà che ti trafigge e che ti mette di fronte agli aspetti più rischiosi e dolorosi della tua vita una nuova opportunità per creare, per rinascere, per mostrarti rinnovato? Il brano musicale da un punto di vista della emotività crea un fermo-immagine, è un brano apparentemente ‘piatto’ e dobbiamo dialogare per tutto il tempo con dei cambiamenti di fisicità, di emotività con il cambiamento continuo di costruzione fisica e scenica cercando di tenere il pubblico vigile. Un compito a cui dobbiamo prestare sempre attenzione”.
“With drooping wings è attraversata dall’idea di una distanza – spiega la coreografa Danièle Desnoyers – Questa suite di opere musicali, alcune gloriose, altre dolorose o sensibili, si scontra con una danza che porta in sé una forma di resistenza. L’opera è attraversata da una vitalità prodigiosa, proprio come la musica di Purcell. I musicisti condividono lo spazio con i danzatori. Gli uni cedono la loro presenza agli altri. L’idea di una successione di eventi coreografici è evidente in tutto il pezzo. In presenza di silenzio, gli interstizi coreografici agiscono in modo non conforme allo spirito barocco. Come se questi spazi interstiziali diventassero la danza più originale, la più precisa nel nostro contesto attuale. Poi, improvvisamente, quando le due cose convivono, il risultato diventa pura gioia”.
BIGLIETTI e INFO
Teatro Stabile dell’Umbria: 075 57542222
Acquisto online: www.teatrostabile.umbria.it
A cura di Michele Olivieri (Direttore Sezione Danza)