Cosa è successo e perché non può più pubblicare sui social
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MILANO - Carolina Marconi ha deciso di condividere la sua frustrazione attraverso un video, dopo essere rimasta fortemente turbata da una telefonata ricevuta. Nel video, Carolina rivela di essere stata invitata a non pubblicare più nulla sui social media, cosa che l'ha sconvolta. L'oggetto di discussione è la battaglia per la legge dell'oblio oncologico, una causa a cui tiene particolarmente.
Carolina spiega che la legge dell'oblio oncologico consiste nella possibilità per i sopravvissuti al cancro di recuperare tutti i loro diritti. Ha affermato che molte persone non sono a conoscenza del fatto che, una volta guariti, non hanno più accesso a servizi come mutui, prestiti, adozioni e assicurazioni. Finalmente, il 3 luglio, è stata approvata in Camera la legge dell'oblio oncologico, ma è ancora necessario il passaggio al Senato prima che diventi legge in modo definitivo.
Tuttavia, Carolina ha rivelato di aver ricevuto una chiamata da una persona che le ha chiesto di non pubblicare più nulla sui social media, in modo da non influenzare le persone riguardo alla legge. Questa persona ha dichiarato che la legge dovrebbe essere approvata così com'è. Carolina, tuttavia, ha ribadito che nessuno può dirle di rimanere in silenzio e che si sente in colpa per questa richiesta di non divulgare informazioni sulla questione.
La preoccupazione di Carolina è che, se la legge non venisse approvata anche al Senato, come è avvenuto con la Camera, quindi stabilendo i 10 anni come periodo di recupero dei diritti, ci vorrà più tempo per approvarla definitivamente, poiché la legge dovrà essere sottoposta nuovamente al voto della Camera.
Carolina si chiede se è possibile migliorare la legge, dato che "volere è potere" e se la politica ha davvero intenzione di tutelare i cittadini. A suo parere, c'è una possibilità di migliorare la legge una volta che questa sarà approvata al Senato, chiedendo alla Camera di confermare la legge già approvata, ma con delle migliorie.
Redazione Gossip