FASHION/CURIOSITÀIED Avant Défilé 2024

09.07.24 - 14:00
premiata a Milano la moda dei diplomandi IED. Sfilate e performance tra la gente, in piazza Mercanti, emozionano il Pubblico
@la-collezione-Azione-di-Cura-di-Alessia-Ferrucci-a-IED-Avant-De`file_
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IED Avant Défilé 2024
premiata a Milano la moda dei diplomandi IED. Sfilate e performance tra la gente, in piazza Mercanti, emozionano il Pubblico

Le rubriche di fashionchannel.ch: “PEOPLE”, curiosità di moda, alimentazione, cultura, travel, wedding, cinema, tendenze e gossip”

MILANO - Per la durata di due giornate indimenticabili, Piazza e Palazzo Giureconsulti si sono trasformati in un palcoscenico vibrante di sfilate e installazioni, creando un'interazione unica tra invitati, passanti curiosi, professionisti del settore, turisti, studenti e giornalisti. Questo settimanale fermento è stato il cuore pulsante di IED Avant Défilé 2024, l'evento di laurea della scuola di moda IED Milano che ha avuto l'onore di coinvolgere l'intera città. L'evento ha rappresentato un'opportunità straordinaria per i giovani fashion designer dell'IED di presentare il loro talento al mondo, un'occasione resa ancora più speciale dalla partecipazione attiva di un folto pubblico: oltre 1100 votanti hanno infatti decretato i tre vincitori tra le dieci collezioni proposte.

Il primo ambito riconoscimento, il Premio del Fashion System, è stato attribuito dal cavalier Mario Boselli di Luxury Jersey a Marco Servedio. La sua collezione 3K, ispirata al lavoro nei cantieri e influenzata dal padre operaio, ha messo in luce l'importanza della sicurezza e della prevenzione dei rischi. Servedio ha utilizzato tessuti tecnici innovativi e performanti, prodotti da Majotech, per creare abiti-uniformi resistenti che tengono conto delle diverse fisicità. Questi capi sono arricchiti con inserti tecnologici come LED alimentati da batterie e pannelli solari, i quali si caricano durante il giorno per garantire maggiore visibilità quando la luce è scarsa. Inoltre, le chiusure intelligenti dei capi consentono una mobilità e versatilità straordinarie, trasformando parti dell'uniforme in zaini e porta caschetti.

Il Premio della Stampa, consegnato da Yves Tsou, coordinatore editoriale del prestigioso magazine CAP 74024, è stato invece appannaggio di Emma Baroni. La sua collezione, Je vois encore, trae ispirazione dall'ambiente e dall'artigianalità delle vallate del Trentino, evocando un intenso legame con la memoria sensoriale. I suoi capi, intrisi di calore e autenticità, trasportano chi li indossa direttamente nei luoghi di origine, sprigionando un'atmosfera nostalgica e intima.

Infine, il Premio del Pubblico, assegnato dal docente IED Michele Guazzone, è stato conquistato da Matteo Gagliano con la sua collezione Cicardian Rhythm. Questa linea di abbigliamento è un omaggio al sogno e alla notte, nonché all'artigianalità. Gagliano ha sapientemente fuso il damasco e la lana di pecora grezza, simboli rispettivamente dell'esterno e dell'interno del cuscino, per creare giacche, canottiere, gonne e copricapi unici nel loro genere. Ogni creazione riflette un profondo rispetto per le tradizioni artigianali, mescolando magistralmente materiali pregiati e tecniche antiche.

IED Avant Défilé 2024 non è stato solo un evento di moda, ma una vera celebrazione del talento emergente, dell'innovazione e della tradizione. Ogni collezione presentata portava con sé una storia, un'emozione, un pezzo di un sogno che si stava avverando davanti agli occhi

Redazione Fashion

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