La sua infanzia tra le borgate di Roma, nel corso di un'intervista al Corriere della Sera ha dichiarato di non vergognarsi delle sue radici
Le rubriche di fashionchannel.ch: “PEOPLE”, curiosità di moda, alimentazione, cultura, travel, wedding, cinema, tendenze e gossip”
ROMA - L'attrice, che è cresciuta tra Tor Bella Monaca e la Magliana, due quartieri periferici di Roma, dove la vita non è sempre semplice, ha detto: "Sono cresciuta lì vicino, a Torre Angela, fino a dieci anni, poi siamo andati alla Magliana, altra zonetta che te la raccomando, ora è fricchettona, è migliorata. Tor Bella Monaca è un quartiere costruito trent'anni fa, era tutto nuovo quando ero bambina. Le case costavano poco, al centro se tutto andava bene arrivavi in tre quarti d’ora. È una realtà molto semplice, c'era libertà, non mi imbarazza esserci nata".
La 35enne, che è giunta alla notorietà nel 2011 partecipando alla 12esima edizione del Grande Fratello, ha poi raccontato di aver fatto diversi lavoretti prima di entrare a far parte del mondo dello spettacolo.
"Io ho fatto tante cose. Sono chiamati lavoretti ma per me erano lavori di passaggio, ma ci sono persone che ci campano famiglie, non c’è niente di male. È lo sfruttamento che non va, so cosa vuol dire", ha affermato.
"Quando facevo l’agente immobiliare me ne andavo in giro tutto il giorno per acquisire vendite e fare ricerche: non venivo pagata fino all’atto della vendita, il che è assurdo. Poi ho fatto tante altre cose, dalla rappresentante di vestiti alla cameriera, lì però almeno mi divertivo, preparavo gli aperitivi, c'era la musica", ha aggiunto.
L'ex gieffina, che è riuscita a imporsi nel mondo del cinema grazie a un ruolo nel film "Lo chiamavano Jeeg Robot", per cui ha vinto anche il premio come miglior attrice protagonista ai David di Donatello nel 2016, ha infine aggiunto: "Devo tutto a quel film".
Redazione Gossip