DANZA & BALLETTO“Lo Schiaccianoci”

27.12.21 - 20:00
Fondazione EGRI per la DANZA diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco
(foto Simone Vittonetto)
(foto Simone Vittonetto)
“Lo Schiaccianoci”
Fondazione EGRI per la DANZA diretta da Susanna Egri e Raphael Bianco

Le rubriche di fashionchannel.ch: “DANZA & BALLETTO” con la Direzione artistica di Michele Olivieri

VENARIA REALE - Martedì 28 e mercoledì 29 dicembre alle ore 21, presso il Teatro Concordia di Venaria Reale andrà in scena lo spettacolo “Lo Schiaccianoci”, all’interno della stagione IPUNTIDANZA 2021/2022.

“Lo Schiaccianoci” è una famosissima favola per bambini scritta da Ernest T.A. Hoffmann. Da questo capolavoro letterario fu creato nel lontano 1861 l’omonimo balletto che, insieme con le altre due pièce frutto dell’estro del grande compositore Cajkovskij, rappresenta uno dei traguardi più alti del balletto classico. “Lo Schiaccianoci”, diversamente dalle altre due pièce, rappresenta la società borghese di fine Ottocento. Partendo da questo tema il coreografo Raphael Bianco fornisce una rivisitazione contemporanea proponendo un’esplorazione di diversi mondi onirici nei quali prendono forma e sostanza sogni evanescenti, giochi estrosi e fantasie oniriche, frutto di giovani menti. “Lo Schiaccianoci” è un giocattolo, un valoroso soldatino che ci conduce verso un mondo di zucchero filato, di colorati bon bon e profumate caramelle, pervaso da percezioni provenienti dalla realtà dove però aleggiano e si nascondono paure e tormenti inconsci. 

Così Raphael Bianco su questa produzione: “Lo Schiaccianoci” apparentemente è il balletto meno drammatico della trilogia di Ciajkovskij, in realtà è un percorso di crescita, di scelte e di distacco dal mondo dell’infanzia. Le inquietudini della giovane Clara sono le inquietudini di bambini che si affacciano alla vita adulta, distaccandosi dal loro mondo fantastico, dalla protezione dei propri feticci. In questa mia versione, liberamente ispirata all’omonimo balletto, La Fata Confetto sarà il personaggio guida che conduce Clara e gli spettatori fra dolci e doni misteriosi, in una progressiva maturazione attraverso la scelta di sorprese non sempre felici ma utili, e dove i topi rappresentano l’anima nera, i fantasmi e le inquietudini di una giovane fanciulla ignara ancora di sé. Sulle note della straordinaria partitura di Ciajkovskij, ho immaginato un nuovo percorso per Clara, saldamente legato, a livello coreografico, alle radici classico - accademiche pur essendo un balletto dall’impianto contemporaneo, sfrondando la narrazione da tutti o quasi gli episodi del primo atto. Lascio al centro dell’azione la notte di Natale, la magia, i sogni e il senso di smarrimento di Clara in un labirinto speculare fra mondo onirico e realtà, in un caleidoscopico ed elettrizzante gioco di scelte per trovare la strada giusta e riscoprirsi adulta. Un balletto dedicato ai bambini dei quali non sempre cogliamo l’enigmatico groviglio di emozioni, incertezze e sentimenti.

Info e prenotazioni:

[email protected] – tel. 011 4241124

A cura di Michele Olivieri (Direttore Sezione Danza)

 

 

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