La nuova creazione di David Dawson in streaming per la Giornata Internazionale della Danza
Le rubriche di fashionchannel.ch: “DANZA & BALLETTO” con la Direzione artistica di Michele Olivieri
AMSTERDAM/BERLINO – Oggi 29 aprile, in occasione della Giornata internazionale della danza, il Dutch National Ballet lancia la registrazione, in streaming gratuito sul canale YouTube della Compagnia, del filmato sull’ultima creazione di David Dawson “Metamorphosis”, un quintetto coreografico sulla “speranza e l’umanità, per trovare la luce nell’oscurità”. L’intera coreografia è stata creata tramite Zoom tra Amsterdam e Berlino, la base di Dawson.
Durante il recente Gala di Natale del dicembre 2020 è stato presentato dal “Dutch National Ballet” con i ballerini principali Anna Ol e James Stout i quali hanno eseguito un’anteprima della coreografia di Dawson. Ora lo spettacolo è completo e viene presentato in anteprima per 23 ballerini, con l’omonimo quintetto per pianoforte di Philip Glass, in un film diretto da Altin Kaftira.
Dawson – artista associato del balletto nazionale olandese dal 2015 – aveva già ideato i punti di partenza per “Metamorphosis” prima della pandemia della corona, perché originariamente avrebbe realizzato la produzione per il “Junior Ballet Antwerp”. All’epoca, tuttavia, non poteva immaginare quanto sia attuale oggi il suo balletto, visti i recenti sviluppi nel mondo legati all’emergenza sanitaria.
Basato sulla tecnica del balletto classico, il coreografo britannico David Dawson crea opere d’arte contemporanee, virtuosistiche e spesso emotivamente cariche che lo rendono oggetto d’interesse da parte della stampa, del pubblico e delle principali compagnie di balletto a livello internazionale.
La coreografia di David Dawson (con gli assistenti Raphaël Coumes-Marquet e Rebecca Gladstone) si avvale delle musiche del compositore Philip Glass, della regia di Altin Kaftira, al pianoforte Olga Khoziainova, con i costumi di Eddie Grundy e David Dawson, le luci di Bert Dalhuysen, Maestro di balletto Charlotte Chapellier.
Il coreografo britannico David Dawson è uno dei principali coreografi di balletto di oggi. È stato ballerino al Dutch National Ballet dal 1995 al 2000 e coreografo residente con la compagnia dal 2004 al 2006. Dal 2015 è tornato in compagnia come Artista Associato, posizione che ha anche ricoperto dal 2000 con il Semperoper Ballett di Dresda. In precedenza, dal 2007 al 2012, è stato coreografo residente sia con il Semperoper Ballett che con il Ballet Vlaanderen ad Anversa. I balletti di Dawson sono stati eseguiti in più di 25 paesi e sono nel repertorio di compagnie leader in tutta Europa e in America, Asia e Oceania, tra cui The Royal Ballet ed English National Ballet a Londra, Scottish Ballet, Royal Swedish Ballet, Staatsballett Berlin, Bayerisches Staatsballett di Monaco, Ballet National de Marseille, Wiener Staatsballett, San Francisco Ballet, Boston Ballet, Pacific Northwest Ballet, Pennsylvania Ballet, Singapore Dance Theatre, West Australian Ballet e Royal New Zealand Ballet. Dawson è stato il primo coreografo britannico a creare un’opera per il leggendario Mariinsky Ballet di San Pietroburgo, “Reverence”, per il quale ha ricevuto il più alto premio teatrale russo, il “Golden Mask Award”. Nel 2000, Dawson ha creato la sua prima opera per il Dutch National Ballet: “A Million Kisses to My Skin”, a cui sono seguire un gran numero di coreografie per la compagnia, che spesso ha ricevuto importanti nomination e premi. Ad esempio, “The Grey Area” (2002) è stato nominato per il British Critics’ Circle National Dance Award. Ha anche ricevuto la nomination al premio “Zwaan” per “00:00” (2004) ed “Overture” (2013). Dawson è stato insignito del Benois de la Danse Award, e del Choo San Goh Award. Le sue recenti creazioni per la compagnia olandese sono “Tristan + Isolde” (2018) e “Requiem” (2019). La prima de “Le quattro stagioni” per il quale Dawson è stato nominato al “Saxon Dance Prize”, avrà luogo all’Holland Festival 2021. Ha creato per l’English National Ballet la coreografia “Faun(e)” ricevendo nomination prestigiose. Oltre a “Tristan + Isolde”, le sue opere a serata intera includono anche creazioni contemporanee del “Lago dei Cigni” (Scottish Ballet) e “Giselle” (Semperoper Ballett). Dawson è stato membro della giuria al “Prix Benois de la Danse” a Mosca e del “Dance Open International Ballet Festival” di San Pietroburgo. Nel 2019 gli è stato conferito il titolo onorifico di Artistic Patron of Junior Ballet Antwerp e Choreographer Laureate all’European School of Ballet di Amsterdam.
A cura di Michele Olivieri (Direttore Sezione Danza)