Il Corpo di Ballo dell’Opera di Roma fa rivivere le Silfidi
Le rubriche di fashionchannel.ch: “DANZA & BALLETTO” con la Direzione artistica di Michele Olivieri
ROMA – Venerdì 16 aprile alle 20.00 sarà trasmesso in streaming gratuito su operaroma.tv, il canale YouTube ufficiale dell’Opera di Roma, “E una sera... Chopin”, sogno romantico in un atto firmato da Giorgio Mancini sulle musiche del compositore e pianista polacco. Si tratta del secondo titolo di balletto in scena al Costanzi per la stagione di Teatro Digitale 2020/21. Dopo la nuova creazione di Simone Valastro, sui ritmi contemporanei di Grand Pianola Music di John Adams, il Corpo di Ballo dell’Opera di Roma diretto da Eleonora Abbagnato è interprete in questa occasione del sogno romantico per eccellenza. Con “E una sera... Chopin” il coreografo Giorgio Mancini fa rivivere le silfidi, i più poetici tra i personaggi portati in scena dai “Balletti Russi” al loro debutto italiano, proprio su questo palcoscenico oltre cento anni fa.
“In un Teatro chiuso – racconta il coreografo Giorgio Mancini – ho sognato all’improvviso Chopiniana, il Poeta che in un regno impalpabile, quale è quello delle silfidi, ricerca l’ideale dell’amore, della giovinezza femminile, dell’etereo femmineo. Lo stile della composizione coreutica riprende ‘Les Sylphides’ di Fokine a partire da una ricostruzione di Anton Dolin, modificata in alcuni tratti perché si adattasse alle caratteristiche artistiche del Corpo di Ballo”.
Il pianoforte è in scena e Renata Russo esegue le musiche di Chopin. Fin dall’inizio il Preludio immerge nell’atmosfera onirica. Si danza poi sulle note del Notturno, dei valzer brillanti e sui ritmi più allegri delle mazurke. Il balletto, nel segno dell’immaterialità, della poesia del ballet blanc ottocentesco, è libero da trama. Il Maître, interpretato da Damiano Mongelli, materializza il sogno di Mancini incarnando ciò che in questo momento manca al coreografo, il poter mettere in scena lo spettacolo per il pubblico. Il Poeta, protagonista di questo sogno, è il primo ballerino Claudio Cocino. Nel ruolo principale della Silfide danza l’étoile Alessandra Amato. Come lei Giovanna Pisani, Roberta Paparella e le altre silfidi, simbolo per eccellenza della danza romantica, indossano candidi tutù di tulle e mousseline e scarpette rosa.
Lo spettacolo vede scene e costumi rispettivamente a cura di Andrea Miglio e Anna Biagiotti. Le luci sono di Fabrizio Marinelli.
In ottemperanza al Decreto della Presidenza del Consiglio del 3 novembre, lo spettacolo è realizzato a porte chiuse, in assenza di pubblico ma con gli artisti in presenza, e poi trasmesso sul canale YouTube del Teatro (https://www.youtube.com/user/operaroma).
Per informazioni: operaroma.it
A cura di Michele Olivieri (Direttore Sezione Danza)