Nel 2006, a due anni dalla sua presentazione ufficiale, vinceva la Menzione d’Onore del Compasso d’Oro e altri importanti riconoscimenti in Italia e all’estero
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Oggi, a vent’anni dal suo debutto sul mercato, è ancora simbolo del catalogo di Antrax IT, utilizzato per progetti internazionali nelle sue diverse configurazioni e colori. Tubone rappresenta non solo una delle prime collezioni di radiatori realizzate da Antrax IT, ma è un oggetto che è stato capace di apportare grandi innovazioni nel mondo del riscaldamento e del design di prodotto.
Nasce da un’idea semplice: quella del tubo, a sezione circolare, con cui venivano tradizionalmente realizzati gli scaldasalviette. Ma quel tubo, nel concept del suo autore Andrea Crosetta, è stato reso molto più grande, con un diametro di 6 cm e un nome in cui era perfettamente espresso quell’ampliamento di scala.
“La variazione dimensionale imponeva una tipologia inedita di disegno e così abbiamo lavorato per dare a quel profilato una forma ad anello allungata, con un processo di saldatura complesso per raccordare la parte lineare a quella ricurva dei due estremi senza increspature, ancora oggi svolto manualmente all’interno del nostro stabilimento” racconta Alberico Crosetta, AD di Antrax IT.
La sua estetica semplice e al tempo stesso inedita si completa degli elementi di attacco a muro o a pavimento, in corrispondenza delle curvature, e può essere replicata fino a tre elementi affiancati o due elementi sovrapposti nella versione idraulica, per installazione orizzontale o verticale. Disponibile in differenti varianti dimensionali e anche con alimentazione elettrica, Tubone è personalizzabile in una delle oltre 200 cromie a catalogo Antrax IT e può essere accessoriato con maniglioni porta salviette dalla finitura cromata, verniciati tono su tono o a contrasto rispetto al radiatore.
Redazione Abitare