Chantecler inaugura l’anno a VicenzaOro dal 21 gennaio, presentando il tema delle creazioni 2025: L’Oro di Capri è un concetto che trascende la preziosità del metall
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Capri è l’isola dei tesori. I leggendari tesori imperiali di Tiberio, gli splendori aurei del barocco napoletano, le tessere dei mosaici che arricchiscono le colonne ioniche di Villa Lysis confondono storia e leggenda. L’ Oro di Capri è anche Dolce Vita, quel senso di gioia e glamour mediterraneo che, come in nessun luogo, si è incarnato nell’isola, esercitando tutt’ora il suo fascino magnetico. L’Oro di Capri tutti lo cercano e tutti lo vogliono. È una meravigliosa chimera che attraverso oltre duemila anni conserva la sua luce e scintilla leggendaria.
Questo tema annuncia un 2025 ricco di sorprese ma anche di ritorni. Il primo è quello dei Corni, un archetipo dell’immaginario Chantecler e una scheggia dell’universo dei simboli di Capri. Il corno Chantecler reinventa il classico corno napoletano, declinandolo in forme più arrotondate e gentili. Gli elementi caratteristici del Corno Chantecler, la testa barocca e il gambo con il piede che si avvolge su sé stesso, vengono declinati in forme e materiali inediti. Il classico “meloncino” della testa sperimenta con nuove forme organiche. Viene riesplorato l’accostamento benaugurante tra l’oro bianco, il cristallo di rocca e i diamanti, ma anche tra i pavé di pietre preziose e pietre dure. Inedito l’anello a fascia che riprende il design a spicchi della testa del Corno.
La collezione Enchanté, ispirata dal lastricato in pietra dei vicoli di Capri, si arricchisce di nuovi design. Dà vita a una collana e un bracciale in bianco e in nero, kogolong e onice. Capri di giorno e di notte. Di giorno candida di sole mentre di notte avvolta da una tenebra mediterranea, amica e complice. Il fil rouge è sempre l’oro, il profilo che delinea il contorno, abbraccia e connette le pietre.
La collezione Miniatura trascende gli smalti colorati e scopre le pietre preziose, creando combinazioni di diverso taglio e colore. Il pavé compone un’immagine di Capri. L’iridescenza delle gemme trasmette l’energia e l’intensità di un’emozione mediterranea invitando alla gioia dell’Oro di Capri. Due gli elementi raffigurati, declinati in bracciale e collana. Da un lato i simbolici Faraglioni che si trasfigurano in narrazione preziosa. Dall’altro un pesce, che emergendo dai fondali sussurra suggestioni del Mediterraneo.
L’Oro di Capri sono anche le creature marine che diventano gioielli. A VicenzaOro vengono svelate le ultime creazioni della collezione Mediterranea. Un cavalluccio sale dalle profondità del mare avvolgendosi sinuosamente attorno a un dito. A questi si unisce anche un nuovo elemento in titanio colorato, il Ricciocorno, un ulteriore passo dentro un favoloso e visionario mondo sottomarino, una metamorfosi benaugurante. Il “meloncino” classico della testa è sostituito da un riccio di titanio e oro, costellato di zaffiri e diamanti.
La storica collezione Logo rivisita il suo design, sviluppandone le cromie. Ai toni variegati della labradorite si aggiungono il rosso del corallo e l’azzurro del turchese. Sul profilo dei faraglioni, in pietra naturale, si staglia un gallo che canta alla luna. Non solo un gioiello ma una vera trasposizione simbolica e aurea di una notte caprese.
Completa le novità 2025 una Campanella. Il design in cristallo di rocca viene declinato anche in topazio sky blue scolpito a mano. Il suo colore custodisce la trasparenza azzurra di un cielo estivo che tintinna di diamanti e oro bianco. Anche questo è Oro di Capri.
Redazione Fashion