Le rubriche di fashionchannel.ch: “Fashion, grandi nomi della moda, brand emergenti, tendenze e curiosità”
Tessili dagli scarti della produzione di agrumi, batteri per riciclare gli scarti tessili di poliestere e una piattaforma virtuale per il riciclaggio degli scarti della produzione tessile sono tra le cinque idee pionieristiche che si sono divise il primo assegno di 1 milione di euro del Global Change Award 2015. La sfida mira ad incoraggiare in fase precoce le innovazioni che possono accelerare la transizione da un’industria lineare ad un’industria circolare della moda per proteggere il pianeta e le nostre condizioni di vita.
Iniziato dalla H&M Foundation nel 2015, il primo Global Change Award ha ricevuto più di 2’700 candidature da 112 paesi. La ripartizione dell’assegno di 1 milione tra i cinque vincitori è stata decisa dal pubblico tramite un voto online su www.globalchangeaward.com.
« Dopo aver visto così tante fantastiche innovazioni provenienti da tutto il mondo, con così tanto potenziale di trasformare l’industria della moda, eravamo impazienti di lanciare la nuova edizione del Global Change Award. Ho anche l’onore di accogliere alcuni nuovi membri tra la giuria di esperti, tra cui Dame Ellen MacArthur, che non solo è passata alla storia come navigatrice solitaria nel 2005 ma ha anche una vasta conoscenza della transizione verso un’economia circolare», annuncia Karl-Johan Persson, membro del Consiglio di Amministrazione della H&M Foundation e CEO di H&M.
Fare dell’industria della moda un’industria circolare non è solo una questione di riciclaggio. Per promuovere le idee di una portata più ampia, il Global Change Award 2016 suddivide i dossier di candidatura in tre categorie: i modelli commerciali circolari – per le idee che concernono il modo in cui si può riutilizzare, accomodare, condividere, numerizzare o prolungare la vita dei prodotti, i materiali circolari per le idee di nuove fibre, di tecnologia di riciclaggio, di alternative per il cuoio, eccetera e i processi circolari per i nuovi metodi attorno alle sostanze chimiche, dell’acqua e dei coloranti così come della produzione localizzata, della stampa 3D e dei servizi a richiesta, eccetera.
« Riunendo innovatori per sviluppare soluzioni positive, il Global Change Award è un ottimo esempio dell’approccio necessario per effettuare cambiamenti e trasformare l’industria della moda in un’economia circolare, riparatrice e rigeneratrice. Sono felice di far parte della giuria e aiutare a trovare le cinque prossime innovazioni davvero innovative», spiega Dame Ellen MacArthur, la fondatrice e presidente della Ellen MacArthur Foundation.
Gli altri membri della giuria che aiuteranno ad individuare le migliori innovazioni per il Global Change Award 2016 sono Amber Valletta, Ellis Rubinstein, Rebecca Earley, Franca Sozzani, David Roberts (nuovo membro), Lewis Perkins (nuovo membro), Vikram Widge (nuoveo membro) e Johan Kuylenstierna (nuovo membro). Oltre all’assegno, i laureati avranno accesso al programma di acceleratore d’innovazione per un anno. Questo programma è organizzato dalla H&M Foundation in cooperazione con Accenture e l’Istituto Reale di Tecnologia di Stoccolma per garantire che le innovazioni possano “volare con le proprie ali” il più presto possibile e massimizzare il loro impatto sull’industria.
Accelerando le idee verdi veramente rivoluzionarie, il Global Change Award affronta una delle più grandi sfide dell’industria della moda di oggi – creare moda per una popolazione in crescita migliorando allo stesso tempo il suo impatto ambientale. La non-profit H&M Foundation, ha lanciato e iniziato la sfida per accelerare questo procedimento nell’intera industria della moda, né la H&M Foundation, né la società H&M fa fondi o possiede diritti di proprietà intellettuale nelle innovazioni. Il nostro obiettivo è di influenzare l’industria della moda nel suo complesso.
Per maggiori informazioni sul Global Change Award, l’invio dei dossier e il materiale stampa, visitare www.globalchangeaward.com
NOTA AI REDATTORI:
GIURIA
- • Rebecca Earley: Professore in « Sustainable Textile and Fashion Design » all’Università delle Arti di Londra e Direttrice del Textile Futures Research Centre
- • Johan L. Kuylenstierna: Direttore generale dell’Istituto per l’ambiente di Stoccolma (nuovo membro)
- • Dame Ellen MacArthur: Fondatrice e Presidente della Ellen MacArthur Foundation (nuovo membro)
- • Lewis Perkins: Presidente del Cradle to Cradle Products Innovation Institute (nuovo membro)
- • David Roberts: Imprenditore, agente speciale, leader d’opinione della Singularity University (nuovo membro)
- • Ellis Rubinstein: Presidente e CEO della New York Academy of Sciences
- • Franca Sozzani: Direttrice di Vogue Italia
- • Vikram Widge: Responsabile di Climate and Carbon Finance presso il Gruppo della Banca mondiale (nuovo membro)
- • Amber Valletta: Modella, attrice, imprenditrice e influencer sostenibilità
DATE
01.09.2016 – 31.10.2016 Invio delle candidature su www.globalchangeaward.com.
01.11.2016 – 27.03.2017 Esame e selezione dalla giuria
27.03.2017 – 02.04.2017 Voto online aperto
05.04.2017 Grande Cerimonia di premiazione, Stoccolma, Svezia.
06.04.2017 – 06.04.2018 Acceleratore d’innovazione
INFORMAZIONE SUI VINCITORI DEL GLOBAL CHANGE AWARD 2015
I vincitori del Global Change Award 2015 partecipano attualmente all’acceleratore d’innovazione, previsto per un anno, e fanno grandi progressi.
- Dissolvere per creare – Conversione del cotone di scarto in nuovo tessuto Compimento riuscito dei test per una strategia evolutiva del riciclaggio dei solventi richiesti. Inizio dello sviluppo di un prototipo fatto con scarti di cotone.
- Dal poliestere al poliestere – Utilizzare i batteri per riciclare il poliestere di scarto Partenariati con grandi produttori di poliestere e aziende chimiche per testare la tecnologia e migliorare l’efficienza dei costi rispetto ai materiali vergini.
- 100% agrumi – Creare nuovi tessuti dagli scarti della produzione di agrumi Rafforzare il team R&D con competenze chiavi e cooperazioni con grandi brand a scopo di valutare la qualità delle fibre per cooperazioni commerciali su larga scala
- Un mercato per gli scarti tessili – Una piattaforma virtuale dedicata al riciclo industriale degli scarti tessili Sviluppo di un prototipo di tecnologia per dimostrare il concetto e il reddito per le fabbriche. Lancio di un progetto pilota in Cina in agosto 2016.
- Far crescere fibre tessili sotto l’acqua – Utilizzare le alghe per creare tessuti rinnovabili Invito dal governo locale di Nanjing all’esposizione della città per continuare le discussioni sul lancio di un progetto pilota in Cina. L’obiettivo comune consiste nel trovare un “playground » per questo progetto in modo da lanciare una mini-catena di approvvigionamento come trampolino nel 2017.
SOCIAL MEDIA
Facebook: Global Change Award, Twitter: @glblchangeaward, Instagram: @globalchangeaward Hashtags: #gca2016, #HMFoundation Canale YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCnO-mFsN63PuuYzI0XgIR1A
Per ulteriori informazioni contattare:
H&M Svizzera , Ufficio stampa
Maja Nizamov , 058 944 42 60
Il Global Change Award è un’iniziativa lanciata dalla non-profit H&M Conscious Foundation nel 2015, un catalizzatore precoce per l’innovazione, con l’obiettivo di accelerare il passaggio da un’industria lineare a un’industria circolare e di salvaguardare le risorse naturali del pianeta. L’Award seleziona ogni anno cinque idee vincitrici, che divideranno un assegno di un milione di euro e avranno accesso ad un acceleratore d’innovazione per una durata di un anno, fornito dalla H&M Conscious Foundation, Accenture e il KTH (Politecnico di Stoccolma). Il pubblico di tutto il mondo potrà decidere come ripartire l’importo totale del premio tramite un voto online, il cui risultato sarà reso noto in occasione di una cerimonia di gala che si terrà a Stoccolma in aprile 2017. Il Global Change Award costituisce uno dei più grandi concorsi al mondo a favore dell’innovazione a uno stadio precoce, prima iniziativa di questo genere nell’industria della moda. La H&M Foundation è stata fondata dalla famiglia di Stefan Persson, fondatori e principali azionisti della società di moda svedese H&M. Dal 2013, la famiglia Persson ha già fatto dono di 1,1 miliardi di corone svedesi (154 milioni di dollari, 123 milioni di Euro) alla fondazione. Per più ampie informazioni, visitare il sito www.globalchangeaward.com.
