L'indipendenza e la libertà delle nuove generazioni prendono vita sulla passerella romana dell'IED Un viaggio nella moda che abbraccia temi sociali importanti. Metti in luce il potere delle donne, combatti il femminicidio e infrangi gli stereotipi di genere e di epoca
Un viaggio nella moda che abbraccia temi sociali importanti. Metti in luce il potere delle donne, combatti il femminicidio e infrangi gli stereotipi di genere e di epoca
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ROMA - Una moda dedicata all'indipendenza e alla libertà: è questo il tema centrale dei progetti della Scuola romana di Moda dell'Istituto Europeo di Design. L'obiettivo è quello di superare i cliché e gli stereotipi legati alle arti, ai generi e alle epoche, per esprimere chiaramente gli interessi, le emozioni e le ambizioni personali delle nuove generazioni. Questi progetti sono stati presentati in una suggestiva sfilata che si è svolta nei giardini della sede dell'IST, abbracciata dall'acquedotto romano che ne delinea i confini.
I neodiplomati in Fashion Design e Design del Gioiello dell'IED Roma hanno presentato i loro progetti migliori, frutto di un percorso didattico durato tre anni. Il tema di quest'anno, intitolato "Me, myself and I" e legato al concetto di indie fashion, ha portato gli studenti ad esplorare il mondo del vintage e a reinterpretarlo in modo personale. Paola Pattacini, coordinatrice della Scuola di Moda IED Roma, ha spiegato che molti dei progetti in mostra hanno sapientemente reinventato elementi del passato, proiettandosi così nel futuro.
Il fashion show ha unito i temi centrali della sede romana - indipendenza e sartorialità - con il coraggio che i giovani hanno nel loro modo di esprimere i valori. Undici capsule collection, tre collezioni di accessori e quattro collezioni di gioielli sono state presentate durante l'evento. Queste creazioni sono il frutto del lavoro di una generazione che sta sviluppando nuovi modelli sociali, inclusivi e attenti alle tematiche attuali come la lotta al femminicidio, il superamento delle barriere di genere, la celebrazione del femminile e il body positivity.
Tra i progetti presentati, particolare attenzione è stata riservata a "L'Amore Superbaby", una collezione ideata dalla designer Ban Zsofia Klara. Questa collezione è nata da una domanda fondamentale: è veramente la scelta di cosa indossare che ha ucciso Mahsa Amini? Ban Zsofia Klara affronta il tema della violenza di genere e pone l'accento sul fatto che spesso l'abito viene strumentalizzato in queste situazioni.
Redazione Fashion
