Toglietemi tutto ma non la camicia Anche la stagione calda ha le sue camicie, il 2020 é all'insegna dei disegni più originali
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MILANO - Eccoci ancora una volta a celebrare la camicia, l'estate é il periodo più adatto per sfoggiarle, e anche il 2020 presenta delle novità e consuetudini che non tramontano mai. Elegante, casul, insomma ad ogni occasione é abbinata la sua camicia. Scopriamo le 3 curiosità di questo capo di abbigliamento così amato.
LE ORIGINI – La camicia, si narra che trovi origine già nel III secolo avanti Cristo, nell’antica Roma. Consisteva in una tunica senza maniche, da portare sotto le vesti. Sostanzialmente, un capo di biancheria intima.
IL SIMBOLO – Dono e pegno d’amore nel Medioevo, dalla fine del Seicento la camicia si ritrova un vero e proprio status symbol: tanto più altoa la borghesia, tanto più veniva impreziosita da accessori quali pizzi e ricami. La sua importanza crebbe nel corso dei secoli anche grazie all’avvento della cravatta ‘moderna’, come la conosciamo oggi (nata in Inghilterra verso il 1850). Inoltre, fino al 1900, colletto e polsini erano staccati.
LE SEZIONI – La confezione della camicia ha delle caratteristiche ben precise: ha il colletto, il giromanica, i fianchi, l'orlo, il fessino della manica. La parte superiore rinforzata delle spalle porta il nome di carré, la parte anteriore centrale che ospita gli occhielli per i bottoni è il cannoncino e poi c’è il polsino, la fascia con cui è ripresa all’altezza del polso.
Nella gallery una selezione di camicie Dolce&Gabbana estate 2020
Redazione Fashion
