Angelo Cruciani, fondatore e mente creativa del brand Yezael , da sempre attivo sul fronte sociale, anche in occasione dell’emergenza sanitaria legata al Covid decide di agire e dare il suo contributo, suo e della sua famiglia.
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MILANO - Originario delle Marche, dove lo stilista ha intrapreso il proprio percorso di formazione ad Urbino, e dove per molti anni ha ricoperto il ruolo di Direttore Creativo per diversi brand locali. E’ proprio a questa regione che si rivolge il suo pensiero, ma non solo. Impegnato da anni per la lotta dei diritti umani, le sue mostre d'arte sono sostenute da Amnesty International. Autore flashmob del Milano Pride, il più grande, SVEGLIATITALIA, che ha portato in piazza un milione di persone nel 2016.
Yezael è infatti l'angelo dell'incontro e dell'unione, proprio perché il brand da sempre ha la volontà di comunicare in maniera innovativa, rispondendo alle necessità dei più giovani, in una generazione dove l'individualità e l'ego stanno perdendo potere e attrattività, e la condivisione e l'incontro sono la direzione in cui sta andando la nostra società.
Sposato nel 2018 con l'attore Shi Yang Shi, di origine cinese, operano su diversi fronti per dare il loro contributo all'emergenza che tocca Milano, la Lombardia, l'Italia e il mondo, attraverso attività dirette e precise. La coppia da anni vive divisa tra Milano e Shangai, Yang, in arte Shi yang Shi, oltre alla sua prima attività di attore da sempre si occupa di mediazione culturale volta all’ integrazione della comunità cinese in quella italiana, ospite delle più importanti trasmissioni televisive nazionali in rappresentanza della Cina nel nostro paese.
Insieme, hanno lanciato in queste ore un Crowd Funding per sostenere l'emergenza sanitaria che stano attraversando gli Ospedali delle Marche, specialmente nell'Area di Pesaro Urbino, zona rossa, con l’ambizioso obiettivo di raccogliere 200 mila euro. La raccolta promossa attraverso i canali social dello stilista e dell’anchor man sta procedendo velocemente verso l’obiettivo.
“Una ricerca fondi non è solo un mezzo tecnico per far arrivare del denaro e degli aiuti fondamentali nell'urgenza del momento” dichiara lo stilista, e prosegue “la solidarietà e la fratellanza sono fondamentali per generare ottimismo e positività in un orizzonte sempre più dipinto di dati e proiezioni terrificanti, credo che la prima cura collettiva sia generare ottimismo e fratellanza, ora che siamo tutti forzatamente isolati spero che si radichi nella consapevolezza l'importanza che hanno gli altri nella nostra vita”.
La volontà resta quindi anche portare alle Marche un supporto oltre che pratico anche morale, con l’evidente segnale che anche da lontano siamo sempre vicini, e lo dimostrano le 120 donazioni raccolte soltanto nelle prime 24 ore, provenienti da tutto il mondo, le migliaia di condivisioni del link per la raccolta fondi e dei video di sensibilizzazione che rimbalzano sui social. Ogni paese in queste ore sta affrontando emergenze simili alle nostre, e di ora in ora oltre alle donazioni arrivano centinaia di messaggi solidali in sostegno alla nostra nazione, al momento tra le più colpite a livello globale.
Yang si sta inoltre occupando di reperire e consegnare mascherine sanitarie in emergenza all'Arma dei Carabinieri della Lombardia. Inoltre, grazie alle sua lingua madre offre il suo operato come traduttore volontario tra il gruppo di medici ed esperti arrivati dalla Cina, ora operativi a Bergamo, ed i nostri corpo medici locali.
Redazione Fashion