L’undicesima edizione sarà all’insegna dei grandi numeri e delle novità: l’evento che inaugura la stagione turistica della Costa Smeralda, in programma dal 16 al 19 maggio
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PORTO CERVO - L’edizione 2019, firmata Marriott Costa Smeralda, la catena alberghiera internazionale che gestisce i quattro hotel Cala di Volpe, Cervo, Pitrizza e Romazzino per conto di Qatar Holding, ha già fatto registrare il tutto esaurito, con la conferma della partecipazione di un numero record di produttori in arrivo dall’Italia e dall’isola. Gli organizzatori, inoltre, hanno ricevuto un grande numero di richieste da parte di turisti esteri, che hanno già prenotato una vacanza a Porto Cervo durante il festival.
La rassegna quest’anno durerà quattro giorni, uno in più rispetto al canonico format, segnando un importante passo in avanti dal punto di vista delle collaborazioni internazionali attraverso la partnership con il Miami e il New York Wine and Food Festival: due tra le maggiori rassegne enologiche al mondo. Inoltre, è stata stretta una nuova, importante, collaborazione con Alessandro Torcoli, editore di Civiltà del Bere, che sarà il consulente per i contenuti della manifestazione.
Il programma. Al Porto Cervo Wine&Food Festival parteciperanno, in totale, 75 produttori: 20 aziende legate al food e 55 cantine. La prima giornata, giovedì 16 maggio, sarà dedicata
interamente agli operatori del settore, ai buyer internazionali e nazionali e ai giornalisti specializzati: “Quest’anno abbiamo deciso di innovare la rassegna confrontandoci con i produttori
– spiega Giulia Mundula, direttore marketing Marriott Costa Smeralda – introducendo dei seminari e anche un talk show, coordinati da Alessandro Torcoli”.
“Durante gli incontri si parlerà della Sardegna e del vino come possibilità di investimento – aggiunge Cristina Gattu, Digital e Pr manager Marriott Costa Smeralda - Inoltre, si parlerà di vino
del futuro e degli effetti dei cambiamenti climatici sull’enologia. Le mattine saranno dedicate agli incontri di approfondimento e il pomeriggio alle degustazioni”.
Redazione Food