La storica azienda di maglieria made in Italy, racconta gli obiettivi e i traguardi perseguiti negli anni in termini di sostenibilità ambientale e sociale operando su più fronti.
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Sul fronte dell’impegno ambientale, l’azienda ha sempre adottato un approccio di economia circolare. Questo significa che ogni singolo scarto di lavorazione e i rifiuti tessili prodotti vengono destinati al riciclo al 100%. Questo non solo permette di ridurre drasticamente i materiali destinati allo smaltimento, ma consente anche la creazione di nuovi materiali e oggetti secondari. Questa scelta rappresenta un passo fondamentale per ridurre l'impatto ambientale e contribuire a un uso più sostenibile delle risorse.
In aggiunta, Annapurna ha dimostrato una particolare eccellenza nella gestione del ciclo dell'acqua. L'azienda infatti recupera una quantità significativa del vapore acqueo utilizzato nei processi produttivi, ottenendo un punteggio ben al di sopra della media in questo ambito. La capacità di recuperare e riutilizzare il vapore acqueo non solo riduce il consumo d'acqua ma rappresenta anche un notevole risparmio energetico, contribuendo ulteriormente alla sostenibilità ambientale.
Sul fronte dell’efficienza energetica, dal 2011 l’azienda utilizza impianti fotovoltaici. Grazie a questa scelta, circa il 60% dell’energia utilizzata viene autoprodotta. Nei mesi estivi, con condizioni climatiche favorevoli, l’energia autoprodotta raggiunge addirittura il 100%. Questo non solo riduce la dipendenza da fonti energetiche esterne ma, adottando fonti rinnovabili, contribuisce significativamente alla riduzione delle emissioni di CO2.
Quando si parla di materie prime sostenibili e certificazioni, Annapurna mostra un impegno encomiabile. I filati di cashmere utilizzati sono certificati dalla SFA (Sustainable Fibre Alliance), garanzia di una produzione che rispetta pratiche ecologiche e sostenibili. Inoltre, il cotone organico impiegato è certificato GOTS (Global Organic Textile Standard), che testimonia uno sviluppo responsabile nel settore tessile. Altrettanto importante è l’uso di materiali certificati OEKO-TEX, uno standard che assicura l’assenza di rischi per la salute del consumatore. Queste certificazioni sono una chiara testimonianza del costante impegno dell’azienda nel garantire un processo produttivo etico e sostenibile.
Passando alla sostenibilità sociale, Annapurna ha ottenuto il punteggio massimo nella valutazione ESG (Environmental, Social e Governance) per tre anni consecutivi, dal 2021 al 2023. Questo rating è un indicatore chiave dell’impatto ambientale, sociale e di governance di un'azienda. L’azienda si impegna a garantire il welfare dei propri lavoratori, offrendo una serie di benefici tra cui premi, incentivi, copertura sanitaria integrativa e condizioni lavorative favorevoli.
Inoltre, Annapurna è fortemente impegnata nella promozione della parità di genere. Nell’organigramma aziendale, infatti, una significativa presenza di donne ricopre ruoli dirigenziali e manageriali. Questa politica non solo promuove l’uguaglianza di genere ma sottolinea anche come l’azienda riconosca il valore e le competenze delle donne nel mondo del lavoro.
Redazione Fashion
