Una beauty farm gratuita per le borse in vendita su vintage, la startup dedicata al vintage
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MILANO - La Giornata della Terra, celebrata il 22 aprile per promuovere la salvaguardia del nostro pianeta, è la più grande manifestazione internazionale sull’ambiente con un miliardo di persone coinvolte in 192 paesi e The Bridge si unisce quest’anno a tutti i cittadini del mondo che amano e desiderano proteggere la Terra. Il marchio fiorentino di pelletteria artigianale nato a Firenze sul finire degli Anni Sessanta, da sempre legato alla cultura giovanile di quegli anni, al suo approccio slow-life, nomade e a contatto con la natura, partecipa alla Giornata internazionale della Terra con un’iniziativa che sposa la moderna filosofia dell’Economia Circolare, basata sui concetti di riciclo e riuso.
Ispirata ai suoi valori di sempre che promuovono uno stile di vita bohemian, globe-trotter e green, l’azienda toscana omaggerà la remise en forme delle sue borse a chi li acquisterà su Vintag, il marketplace dedicato al vintage al quale il marchio di pelletteria si è legato nell’ambito di un progetto di finanziamento di start-up. La vecchia borsa in cuoio rubata alla mamma e graffiata, il borsone che ha perso morbidezza con il passare degli anni, la cartella con il manico rovinato potranno ricevere un vero e proprio trattamento di bellezza che ridarà freschezza ai prodotti The Bridge facendoli tornare come nuovi.
Non solo, anche chi vende una borsa vintage The Bridge sull’app Vintag riceverà un omaggio: un buono sconto del 20% per l’acquisto di un nuovo prodotto The Bridge. In tal modo sarà doppiamente incoraggiata la vendita di borse tenute negli armadi, mai buttate via ma ormai non più usate, e verrà data loro una seconda vita.
«Una delle cose che mi ha sempre affascinato di The Bridge è il valore che alcuni pezzi hanno acquisito negli anni. Il tempo non soltanto rende più bello il cuoio per il suo aspetto vissuto ma fa di alcuni modelli delle vere e proprie icone, ricercati dagli amanti dello stile vintage di tutte le generazioni» afferma Marco Palmieri, Presidente del Gruppo Piquadro del quale The Bridge fa parte. «Sono moltissime le studentesse universitarie e anche le ragazze più giovani che indossano tracolle The Bridge e mi fa piacere pensare che tante di queste borse hanno un valore affettivo perché trovate frugando negli armadi delle mamme o delle nonne. Ma molte sono state certamente acquistate nei mercatini vintage o sul web e trovo che, lungi dal nuocere al marchio, questo dimostri che anche i giovani comprendono e condividono i valori di sostenibilità ed eticità di The Bridge. Per questo ho scelto di incoraggiare la vendita del vintage The Bridge su Vintag, un marketplace che, attraverso lo scambio di oggetti di stile del passato, condivide con noi il desiderio di allungarne la vita».
Dunque, l’anima green del marchio The Bridge ispirato alla cultura bohemian della gioventù degli Anni Settanta, sposa i concetti di sostenibilità ed eticità alla base di Vintag, il luogo di incontro di collezionisti, artisti, designer, stilisti, creativi o semplicemente uomini e donne che, nella ricerca di stile e qualità di tempi passati, prolungano la durata di utilizzo degli oggetti.
Insieme, The Bridge e Vintag si schierano dalla parte della Terra con un progetto di Economia Circolare che fa felici gli amanti del Vintage. La promozione avrà inizio il 22 aprile, Giornata mondiale della Terra e durerà fino al 31 maggio. Potranno usufruire del restauro a carico di The Bridge tutti coloro che acquisteranno una borsa sull’app Vintag e godranno di uno sconto del 20% tutti coloro che venderanno una borsa The Bridge sulla stessa app. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito piquadro.com e su home.vintag.store/blog.
Vintag è una società tutta italiana con headquarters a Bologna. La sua unicità consiste sul puntare solo sul Vintage autentico e cioè su oggetti che in passato hanno rappresentato una generazione e un’epoca diventando icona di quel tempo.
L’app, disponibile su AppStore e Google Play, è stata lanciata nel maggio 2017 e conta settantamila oggetti in vendita, dall’abbigliamento e accessori al design, modernariato e collezionismo. Sono già 22.000 gli utenti attivi, cioè persone che non solo si sono registrate ma hanno anche comprato, venduto e pubblicato almeno un articolo.
Redazione Fashion