Il caban 2 in 1 che fa miracoli (come un rossetto) Colore! Abbiamo voglia di colore! Una bella tinta brillante, inusuale, che ci illumini il viso, che ci risollevi il morale, che stia bene sempre, che ci faccia battere il cuore.
Colore! Abbiamo voglia di colore! Una bella tinta brillante, inusuale, che ci illumini il viso, che ci risollevi il morale, che stia bene sempre, che ci faccia battere il cuore.
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MILANO - Sarebbe semplice seguire l'insegnamento di Coco Chanel e andare allattacco con un bel rossetto, ma è ancora complicato gestirlo con la mascherina: la sua carezza effetto bonne mine dovrà attendere ancora un po', malgrado sia scientificamente provato che in tempi difficili un velo di lipstick - scarlatto o aranciato poco importa - faccia miracoli.
Quel potere taumaturgico, però, si moltiplica quando le nuance vivaci da beauty case colorano la moda. C'è un capo, su tutti, che può dare una sferzata al benessere: un magistrale caban corallo, la scelta più ottimista, coraggiosa e glam che si possa fare quando non si vede l'ora di uscire da grigi, tunnel e nebulose.
Abbiamo bisogno di un alleato pieno di forza e carisma per lasciarci alle spalle l'inverno e assecondare la voglia di luce. Il più bello (e astuto)? Il caban di Schneiders Salzburg, chic e casual allo stesso tempo, che sa alleggerirsi a seconda dei capricci meteo e che sprigiona un'ondata di good vibes grazie alla sua intensa sfumatura corallo. È un cappottino monopetto in lana cotta light tagliata al vivo, destrutturato, sfoderato, con revers importanti, tasche e automatici.
Custodisce in sé quell'equilibrio ideale tra leggerezza e calore e il comfort perfetto per le mezze stagioni. Ma, oltre a possedere tutti i plus di una creazione nata nell'azienda austriaca che vanta oltre 75 anni di esperienza in materia di capispalla pregiati, tessuti di prim'ordine e cura dei dettagli, il coat "Chiara" possiede anche un segreto. Nasconde un gilet imbottito chiuso da zip, con manichine corte appena accennate che stanno d'incanto sopra pull aderenti o camicie di chiffon, su bianco, nero, grigio, cammello.
E così, ci si ritrova con 2 capi in 1 in un turbinio di vivacità. Si indossano entrambi, quando fa fresco. Ci si lascia avvolgere dal capospalla di lana cotta, con nonchalance (e piglio snob) di giorno. Oppure si opta per il gilet fitted e romantico, da sfoggiare la sera. O viceversa, perché quanto a raffinatezza e versatilità, questo caban non ha rivali: sta bene sempre e con tutto. Come il più complice dei rossetti.
Redazione Fashion
