Moda MagSecoli Fashion Show 2018 porta in scena “Quod Signum”

31.05.18 - 15:58
Secoli Fashion Show 2018 porta in scena “Quod Signum”

Le rubriche di fashionchannel.ch: “Fashion, grandi nomi della moda, brand emergenti, tendenze e curiosità” 

MILANO-Il Secoli Fashion Show, alla sua 35esima edizione, approderà giovedì 7 giugno all’Alcatraz di Milano, riconfermato palcoscenico d’eccellenza. È l’evento annuale frutto di un lavoro che integra visione creativa e competenze tecniche, vetrina glamour che rappresenta un’importante chiave di successo per i futuri protagonisti del settore. Sfileranno oltre 100 outfit, più di 50 i designer coinvolti che hanno ideato e realizzato tutti i capi. L’evento è su invito e ha il patrocinio, tra gli altri, di Regione Lombardia, Comune di Milano, CNMI Camera Nazionale della Moda Italiana e SMI Sistema Moda Italia.

La grande novità che caratterizza questa edizione è il progetto“Designer to Watch: giovani designer dell’Istituto, selezionati tra i diplomati nell’ultimo anno accademico che si sono già distinti nel panorama della moda per le loro idee creative, avranno la possibilità di aprire l’evento ognuno con una capsule inedita composta da 6 outfit. Si tratta di: Federica ZalettiGreta Moroni e Filippo Todisco.

A seguire sfileranno gli outfit di Quod Signum, titolo del concept ideato per il 2018. Una visione concettuale di moda declinata in cinque collezioni: Segno Grafico, il Segno oltre il Corpo, il Colore come Segno, il Corpo come Segno, tra Corpo e Natura. I designer che frequentano l’ultimo anno dei corsi triennali in Fashion Design Uomo e Donna e una selezione di designer che frequentano i Master si sono ispirati al rapporto che si instaura tra corpo, abito, segno e significato. L’abito, in quest’ottica, è visto principalmente come segno che riveste il corpo, capace di esprimere un preciso significato. Partendo dagli studi di semiotica, disciplina che si occupa dei segni e dei loro significati, gli studenti hanno interpretato questa tematica cercando di dare un contributo personale e originale. Le ispirazioni creative attingono dal mondo dell’arte, dell’architettura, della filosofia e della fotografia. Si va quindi, solo per citarne alcune,  dall’artista francese Yves Klein, che con le sue anthropometrie negli anni Sessanta è stato l’anticipatore della body art, alle indagini sul corpo ad opera dell’artista italiana Vanessa Beecroft. Si passa dalla potenza del colore espresso nelle opere del pittore statunitense Mark Rothko alla performance degli anni ’60 cut piece dell’artista giapponese Yoko Ono dove il corpo si sostituisce all’abito, fino alle riflessioni del filosofo americano Mark Johonson autore del libro The body in the mind.

Tra i progetti speciali segnaliamo quello in collaborazione con Lectra, azienda leader mondiale nel settore delle soluzioni tecnologiche integrate per le aziende che utilizzano tessuto, pelle, tessuti tecnici e materiali compositi.

I designer del terzo anno Donna, oltre a progettare il modello dei capi con il software Modaris® Lectra, hanno potuto sperimentare dal vivo le potenzialità del taglio automatico Vector® iX Fashion direttamente nella sede milanese della multinazionale. La collezione realizzata in partnership con Lectra è “Segno Grafico”.

Due studenti saranno premiati con le licenze software Modaris® Lectra, più una sessione di formazione con un esperto Lectra e, grazie alla consolidata relazione di Lectra con G.A. Operations S.p.a. del gruppo Giorgio Armani, uno di loro si aggiudicherà la possibilità di effettuare uno stage nel reparto sviluppo collezione del polo industriale di Trento.

“È una gioia sempre nuova vedere sfilare le creazioni dei nostri ragazzi e riscontrare che il loro talento cresce ed è riconosciuto a livello internazionale. Le partnership che abbiamo stretto in questi anni con aziende leader nel settore moda, il sostegno che concretamente offriamo con borse di studio e stage prestigiosi e i nuovi progetti di comunicazione, come Designer to Watch,  sono strumenti fondamentali per aiutare gli studenti e divulgare quelsaper fare che solo alla Secoli può essere appreso”. Così afferma Stefano Secoli, presidente dell’Istituto.

Grazie al Secoli fashion Contest lanciato dall’Istituto, tutti i look in sfilata potranno essere votati sulla piattaforma dedicata www.secolifashioncontest.com. I tre designer diplomandi più votati si aggiudicheranno una borsa di studio dal valore di 1.000 euro per l’iscrizione a uno dei corsi formativi dell’Istituto Secoli.

Redazione Fashion – A cura di: E.Gadaleta

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