Domande a personaggi del mondo dello sport, spettacolo e dello showbiz
Fashionchannel.ch ha incontrato Anton Giulio Grande, designato come l’erede di Gianni Versace
Da bambino sognava di disegnare abiti per bellissime soubrette protagoniste degli spettacoli e della televisione del sabato sera. Un sogno realizzato grazie al suo immenso talento, è diventato uno degli stilisti delle star della Tv e dello spettacolo.
Come ti sei interessato alla moda?
fin da ragazzino, a metà degli anni ‘ 80 già disegnavo donne bellissime inguainate in Look da sera.. Una storia lunga, sofferta, con alle spalle duri sacrifici e ostacoli ma sempre e soltanto tanto amore e passione .
Chi ha ispirato il tuo stile e da dove trai spunto per creare?
ad ispirarmi da sempre il mondo femminile , universo di emozioni e sentimenti. La donna purché sia sensuale ma sempre elegante e femminile . Ho sempre amato l’arte e il cinema e da li le principali fonti di ispirazioni insieme ai molti viaggi nel mondo … La cultura in primis .
C’è uno spazio ideale in cui preferisci lavorare?
non ho uno spazio specifico … N’è un luogo o una città . Il mio senso estetico e artistico e’ talmente forte che riesco a trovare ispirazione e bellezza ovunque mi trovo . Creo sempre e comunque in solitudine soprattutto all’inizio della fase creativa e in seguito con le mie collaboratrici spiego il Concept di ciò che andremo a realizzare .
E le tue basi culturali, le tue origini, influenzano il tuo stile?
assolutamente si. Sono un uomo che è nato nel sud del mondo e le prime formazioni umane e culturali provengono dal sud. Con gli studi universitari e i master di sposta tutto al nord Italia tra Firenze e Milano e poi New York… In seguito Roma dove nasco professionalmente parlando, a soli 23 anni vengo ammesso in calendario a sfilare ufficialmente in alta moda e piazza di Spagna , la più importante e internazionale kermesse di moda nota in tutto il mondo insieme alle vere star del fashion … Da qui una fusione di stili che non mi abbandoneranno mai tra la passione del sud l’internazionalità dei posti e ambiente in cui opero e vivo
Quali sono i tessuti che preferisci per le tue creazioni?
tessuti classici ma reinterpreti e resi moderni . In primis il pizzo, sezionato e ricamato sul corpo in maniera originale da creare alchimie di sensualità vertiginose … Poi il georgette e lo chiffon , il marocaine e il tulle di seta, il cachemire …un mix di leggerezza e qualità !
Esiste una donna in particolare che vorresti vestire?
una donna che sia femminile .. Questo basta! Indipendentemente dall’età , status , provenienza ecc
C’è una figura femminile reale o non reale che ammiri in modo particolare?
moltissime e in diversi settori … L’ammirazione nasce per molte motivazioni e va aldilà della semplice ammirazione per la bellezza estetica
Hai un’icona di stile?
si moltissime e di diverse epoche … Dalle icone del cinema da Greta Garbo a Marlene Dietrich a Rita Hayworth a quelle attuali come Charlize Theron e Nicole Kidman…
Quali sono gli oggetti fashion indispensabili per te o a cui sei molto legata?
personalmente ho dei capi BASIC che secondo me in valigia per girare il mondo o nel guardaroba non possono mancare … Una giacca nera smoking con rever di raso , camicia bianca slim a un jeans con scarpe nere allacciate o modello mocassino , pashmina….
Quali obiettivi hai per il futuro e per la tua carriera come designer di moda?
puntare sull’estero e sui cosiddetti paesi golosissimi della nostra moda , creando e innovando in modo competitivo ma serio , proponendo qualità e soprattutto rimanendo in Italia per produrre e portare avanti una tradizione e un ‘eccellenza che ci contraddistingue nel mondo
Cosa vorresti dire e consigliare ai giovani che aspirano ad entrare nell’industria della moda come fashion designer?
pochi consigli ma diretti : cultura , studio di ciò che è stato, sul nostro passato culturale , storico , artistico , di costume e giornalismo , sacrificio e passione e molta modernità !
Redazione: www.fashionchannel.ch – Intervista di Michele Alippi