Prezzo:
Mercoledì 20 | 18.15
Conferenze
Locarnese
Il 20 novembre 1989 viene approvata, all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia. Grazie a tale intesa ogni bambino, indipendentemente dalla sua estrazione sociale, culturale, etnica o religiosa, assurge allo status di individuo a pieno titolo con il diritto di formulare ed esprimere liberamente le proprie opinioni. La Svizzera ha ratificato il concordato soltanto nel 1997, e da allora molto lavoro è stato fatto e molto rimane da fare. Siccome i diritti della persona sono universali e inalienabili, anche i diritti dell’infanzia vanno considerati tali, soprattutto nell’ottica di un’applicazione coerente e quotidiana. Ma è realmente così? Il diritto all’autodeterminazione viene davvero rispettato e sostenuto? Insieme a Paolo Bernasconi, avvocato, fondatore della Fondazione Diritti Umani e della Fondazione mantello Filantropia, già presidente di Marche Blanche per l’iniziativa popolare contro la pedofilia, interviene Luca Comerio, pedagogista e assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione “Riccardo Massa” dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Introduce la tematica Ilario Lodi, responsabile regionale della Fondazione Pro Juventute Svizzera. Modera la serata Stefano Vassere, direttore delle Biblioteche cantonali.
Info Evento
Mercoledì 20 Novembre 2024
dalle 18.15
Indirizzo
Biblioteca cantonale
Via Cappuccini 12
6600, Locarno
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