ABITARE/CASAParadise Lost

27.08.24 - 20:30
Lorena d'Ilio firma la nuova collezione di carte da parati per SpaghettiWall
Flower Clouds (WPN 2200a) Credit Spaghetti Wall
Flower Clouds (WPN 2200a) Credit Spaghetti Wall
Paradise Lost
Lorena d'Ilio firma la nuova collezione di carte da parati per SpaghettiWall

Le rubriche di fashionchannel.ch: “ABITARE”, interior design, decoration, tendenze, consigli utili, idee e proposte per arredare

Tracce della natura, sapientemente integrate nell'interior design contemporaneo, trovano la loro espressione eccellente nella collezione Paradise Lost, ideata da Lorena d'Ilio per SpaghettiWall. Questo progetto trasforma la meraviglia della complessità vegetale in un'esperienza visiva intima e affascinante. Lorena, fondatrice dello Studio Mamo con sede a Milano, descrive il suo legame profondo con il mondo floreale, un amore per il profumo, i colori e la trama stessa dei fiori, che l'ha ispirata in questo processo creativo. Definendosi "pittrice digitale", la progettista coniuga le sue ricerche sui trend cromatici con l'industria della moda e dell’arredamento, creando opere che parlano una lingua visiva colma di significati spirituali e introspezione.

Nella collezione, i cinque temi principali - "XXL Glow", "Crisalide in motion", "Dancing together", "Flower Clouds" e "Archivio effimero" - rappresentano l'esito di un articolato processo artistico sviluppato in diverse fasi. La prima fase consiste nella creazione di immagini fotografiche, catturate con una precisione macroscopica che mette in risalto le sfumature più minute della flora. Lorena descrive questo procedimento come un'operazione quasi scientifica, in cui osserva la linfa dei fiori sotto un'immaginaria lente microscopica, trasformando la loro struttura genetica in arte visibile.

Successivamente, queste fotografie vengono stilizzate digitalmente, un passaggio che permette a Lorena di esplorare i timori legati alla possibile scomparsa di tale bellezza naturale. Attraverso digitalizzazioni sofisticate, crea correlazioni tra specie estinte e decomposte, donando loro una nuova vita e una nuova forma. Questo cambiamento perpetuo genera immagini che si evolvono continuamente, assumendo fattezze diverse in un processo incessante di mutazione.

Infine, nell'ultima fase, la stilizzazione viene ulteriormente arricchita con l’introduzione del colore. Le linee di contorno dei petali, delicatamente ridisegnate, diventano distintive grazie a un uso sapiente e vibrante della tavolozza cromatica. Talvolta questi colori sono intensi e profondi, altre volte punteggiano leggermente i profili, creando un equilibrio tra il pieno e il vuoto, il vibrante e il sussurrato, in un gioco di contrasti che cattura l’attenzione e incanta i sensi.

Redazione Abitare

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE