Parajumpers si ispira a un mondo glaciale Le silhouette umane si stagliano nitide contro la maestosità di un paesaggio ghiacciato, avvolte nel silenzio e sovrastate dall’ambiente circostante
Le silhouette umane si stagliano nitide contro la maestosità di un paesaggio ghiacciato, avvolte nel silenzio e sovrastate dall’ambiente circostante
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In questo scenario di desolazione spettacolare, l’acqua sembra fermarsi a metà caduta e le
pareti rocciose scintillano di neve. Al centro di questo quadro, prende forma la collezione Frozen Falls di Parajumpers: piumini dalle linee scultoree, capi in maglia avvolgenti e abiti a strati che, nei loro toni monocromatici e negli accenti vivaci e saturi, si fondono e al contempo contrastano con il paesaggio.
La semplicità perfetta del paesaggio ispira profondamente le giacche della collezione. Per l’uomo, troviamo Easy, un lungo cappotto a tre strati con imbottitura interna. Con un’estetica minimale e disponibile in nero, blu e grigio, Easy unisce praticità e stile. Della linea Blizzard, Hayate abbina l’imbottitura in piuma d’anatra a un tessuto popeline a tre
strati, declinato in tonalità scure e invernali, e completato da un cappuccio oversize.
Per una versione più corta di questo look essenziale, si può optare per Tazio, con imbottitura in piuma, cuciture completamente nastrate, rivestimento impermeabile e tessuto a tre strati; o per Light Cloud, realizzata in soft shell con tasche con zip.
Nella collezione Donna, questa eleganza essenziale assume un tocco femminile con le giacche Riba e Abir della linea Powder Ski. Realizzate con un tessuto a tre strati resistente all’acqua e imbottitura in piuma d’anatra, sono perfette per affrontare le temperature più gelide. Inoltre, disponibili nella versione “short” per Riba e con la cintura con fibbia per Abir aggiungono un’eleganza naturale. I colori saturi di Riba e Abir creano un contrasto, ma allo stesso tempo si armonizzano con il paesaggio ghiacciato. Questo contrasto risplende anche nella giacca Anya per la donna, in tessuto ripstop Cordura sostenibile, presentato in un vibrante tonalità arancione. Mentre, parte della collezione Uomo, troviamo il Bold Parka imbottito in piuma: un audace tocco di giallo in un mondo monocromatico.
La luminosità del mondo ghiacciato – le texture scintillanti e cangianti di ghiaccio e neve – si riflette anche nella collezione. Per la linea Menswear, le giacche Sena e Miroku della serie Techno Puffers sono realizzate in un micro ripstop iridescente con finitura ciré, mentre il puffer Kodama presenta un secondo tessuto con effetto ciré per un aspetto lucido e riflettente. Inoltre, tra i modelli, spicca Powder puffer, con il suo mix scultoreo di ripstop lucido e rivestimento in poliuretano.
Per la linea Womenswear, troviamo l’effetto “glaciale” in Tao, la cui combinazione di popeline opaco e micro twill lucido evidenzia le qualità scultoree dell’imbottitura in piuma e della vita regolabile. Ritroviamo questo effetto anche in Dawn, un trench due-in-uno e puffer che unisce twill laminato con finitura ciré, con cappuccio oversize regolabile, vita con cintura e chiusura a bottoni, per una giacca che riflette gli elementi contrastanti e armoniosi del paesaggio circostante .
Le qualità scintillanti delle cascate ghiacciate ispirano i capi ultra-lucidi della collezione femminile, come si nota nel nero brillante di Sento, un piumino corto e contemporaneo dal look liscio, e in Arum Flower, in cui la finitura extra-lucida accentua il cappuccio a forma di tulipano e la silhouette lunga a linea A.
La collezione prende vita nella sovrapposizione di capi, tessuti e accessori – una soluzione pratica contro il freddo, ma anche un’esplorazione di volumi e profondità. I berretti Parajumpers sono abbinati a passamontagna, le fasce ai dolcevita, le sciarpe avvolgono piumini oversize.
Le possibilità di layering sono enfatizzate in tutta la collezione: per l’uomo, giacche di diverso peso sono abbinate a capi come il maglione Dominic, con dettaglio a zip completa e filato in lana merino extra fine, o il pile Trident con cappuccio. Per la donna, troviamo Dalida, un maglione in misto alpaca-merino con vestibilità morbida e contemporanea, o Gia, con uno strato da sci in merino ultra-fine abbinato a un dolcevita vestibilità aderente.
Redazione Fashion
