Una collezione di pret a couture, a tiratura limitata che, da semplice progetto locale partito da Roma, è diventato in breve tempo un “cult” distribuito selettivamente in tutta Italia.
Le rubriche di fashionchannel.ch: “Fashion, grandi nomi della moda, brand emergenti, tendenze e curiosità
ROMA - Pochi capi iconici, ispirati al guardaroba delle bambine bon ton degli anni 80, in cui la classicità era un must assoluto, resi modernissimi dalle proporzioni, dalle libere interpretazioni in chiave terzo millennio, dalla scelta dei colori e dei tessuti. Un misto di innocenza ed eleganza, per una donna moderna e dinamica che ama ricordare il passato con ironia.
Prima tra tutte la più classica delle gonne: sua maestà il kilt, rivisitato e reso moderno (e addirittura sexy) da alcuni accorgimenti semplici ma geniali. La vita alta, che conferisce femminilità ad un indumento tradizionalmente mascolino e piuttosto rigido. Le diverse lunghezze: il mini più audace, pensato per le donne più giovani, da indossare con i boots maschili; la lunghezza al ginocchio, ingentilita dallo spacco profondo e mai volgare, in un ti-vedo-non-ti-vedo danzante nel movimento delle pieghe; infine, il maxi più estremo, ingentilito sia dallo spacco che dalla silhouette che segna il punto vita e diventa morbida sui fianchi. La scelta dei tessuti, che spaziano dai tartan più originali alle più rigorose tinte unite. Tutti ineluttabilmente in pura lana made in Italy. E siccome i dettagli hanno la loro importanza le fibbie e i lacci tradizionali sono realizzati in vera pelle, assemblati a mano da un artigiano.
Altro capo “cult” sono le camicie, in seta e cotone, caratterizzate dai colli importanti e dalle spalle voluminose. Al tempo stesso sexy ed infantili sono ingentilite da dettagli minuziosi, come le impunture che rifiniscono i colli, i bottoni “ricoperti” che si usavano un tempo e realizzati nel medesimo tessuto della camicia, le asole fitte e vicine a due a due.
Tutta la produzione, che prevede anche la possibilità di personalizzare ogni capo, è realizzata con lavorazione sartoriale, affidata alle sapienti mani di un antico laboratorio romano, retaggio dell’antica alta moda che proprio a Roma ha visto nascere la sua fama internazionale.
Le collezioni Ma Che Bel Sol nascono dal lavoro di due giovani donne, Delfina Mingione e Fiamma Andrioli, amiche da sempre, che ad un certo punto della loro vita hanno deciso di creare insieme il loro personale progetto imprenditoriale e creativo. Unendo le loro personalità, simili ma complementari, hanno saputo con le loro forze creare una realtà solida e in continua ascesa. Delfina, instancabile creativa, e Fiamma, esperta di marketing e comunicazione, rappresentano le due facce di una stessa medaglia e ricoprono i ruoli vitali che un’azienda di moda esige. Attorno a loro una rete di sarte, laboratori, fornitori e collaboratori, ciascuno importante per la buona riuscita del progetto.
Redazione Fashion