parte dalle realtà urbane della grande mela che in quegli anni sono state culla di cambiamento ed innovazione.
Le rubriche di fashionchannel.ch: “Speciale MODA SS23"
MILANO - Con i loro ritmi ed un panorama culturale in rapida evoluzione hanno dato vita a un casualwear indimenticabile da cui il brand si è lasciato ispirare.
La palette rispecchia il clima di sperimentazione di quegli anni. La ricerca di nuovi stili che si confrontavano con una serie di influenze del passato della moda trova rappresentazione in una serie di colori canonici come il bianco, nero, kaki e beige a cui si affiancano modelli più sgargianti.
La denim-mania si affianca al know-how del brand, player che da sempre si distingue per la sua abilità nel riproporre il più amato dei tessuti con nuove declinazioni. La placcatura opalescente, un diverso tipo di lavaggio, rende brillanti i colori pastello e il bianco nella collezione femminile per dei capi pieni di personalità.
Con lo slim dress in seta, da abbinare ad una maxi-giacca in denim, e con il serafino dress, t-shirt di rappresentanza che per questa stagione si lascia indossare come vestito, trovano spazio diverse espressioni di femminilità. I volumi over e lo stile casual-cool richiamano il mondo dell’hip hop newyorkese degli anni ’90 con camicie overshirt e salopette.
Pence 1979 sperimenta ed innova non solo nella ricerca di nuovi stili. Ampio spazio viene riservato allo studio di nuove tecnologie che siano anche ecologiche e sostenibili. Due sono i nuovi lavaggi, implementati nel processo di produzione di modelli maschili e femminili, che prevedono l’utilizzo di un laser in sostituzione dell’acqua, permettendo di risparmiare su una risorsa tanto preziosa.
Prendendo il via da queste premesse la collezione uomo si suddivide in linee in tessuto e in denim capaci di comunicare tra di loro mixando stoffe e materiali. Ampio uso della gabardina nei chino worker e gilet. Questa stoffa ultraleggera verrà trattata ed asciugata al sole per un effetto del colore eterogeneo che renderà ogni capo unico nel suo genere.
Prosegue il dialogo del brand con il suo archivio con la linea NATURAL. Colori naturali e fit rilassati, che strizzano l’occhio al denim, vedono nel fresco lana la tela ideale per un revival di ricami iconici.
La libertà di esprimere sé stessi senza legarsi ad un’etichetta resta fondamentale e centrale anche nella nuova collezione che dedica ampio spazio a modelli dal sapore genderless. LOGOMANIA, frutto di questa visione, è la famiglia di capi all-over denim con logo stampato capace di catturare appieno la personalità di chi li indossa.
Forme over e volumi generosi diventano protagonisti della linea. NOAH è il pantalone combat in ripstop con banda laterale ricamata che recupera il motif dall’archivio del brand. Si reintroduce l’esecuzione di decorazioni su denim per un modello centrale nella narrativa no gender. Tra bermuda in tessuto con stampe jungle e camicie dal taglio hawaiano, sono le fantasie energiche e grintose a catturare l’attenzione.
Saper fondere il patrimonio di una lunga storia di eccellenza nel denim con le nuove libertà di espressione continua ad essere il core di un brand che da oltre quarant’anni anticipa e plasma le tendenze.
Redazione Fashion