Anche fashionchannel.ch sostiene la campagna: 25 novembre – Giornata mondiale contro la violenza sulle donne
Nelle zone dilaniate dalle guerre e dai conflitti le donne sono sempre state e continuano ad essere vittime di stupri di massa. In tutto il mondo si calcola che la tratta degli esseri umani coinvolga milioni di persone. In Svizzera le stime relative al traffico finalizzato allo sfruttamento sessuale hanno assunto dimensioni preoccupanti. A queste forme di violenza sulle donne si aggiungono anche la prostituzione forzata, il matrimonio forzato, la mutilazione degli organi genitali e altre pratiche tradizionali che infliggono danni fisici, sessuali e psichici. Uno studio effettuato dall’Organizzazione mondiale della sanità stima che tra il 10 e il 69 percento delle donne subisce maltrattamenti per mano del proprio partner almeno una volta nella vita. La Svizzera non fa eccezione: un rilevamento degli omicidi effettuato dall’Ufficio federale di statistica mostra che tra il 2000 e il 2004, 250 donne sono state vittime di un omicidio tentato o consumato da parte del partner attuale o precedente. Le statistiche, tuttavia, mostrano soltanto gli atti di violenza visibili e denunciati alle autorità competenti. Gli studi e i sondaggi condotti negli ultimi anni Svizzera mostrano chiaramente che la violenza è un fenomeno di vaste dimensioni.
Impegno contro la violenza in Svizzera
Negli ultimi anni sono stati raggiunti traguardi importanti in Svizzera. La violenza domestica non è più considerata una questione privata. Questo cambiamento di paradigma è stato accompagnato da una serie di riforme legislative. La violenza nei rapporti di coppia è diventata perseguibile d’ufficio. Inoltre sono stati creati strumenti per aiutare le vittime come l’allontanamento forzato della persona violenta dall’abitazione comune. In aggiunta ai diversi consultori e case di accoglienza per donne che hanno aperto i battenti in diversi Cantoni all’inizio degli anni 1980, a partire dal 1996 in molti Cantoni hanno iniziato la loro attività i cosiddetti centri o progetti di intervento il cui scopo consiste nel coordinare, in caso di violenza domestica, gli interventi di polizia, giustizia, servizi sociali, case di accoglienza per donne, consultori per le vittime, servizi di pronto soccorso ecc. Per quanto riguarda la violenza nelle relazioni di coppia, negli ultimi anni oltre alle strutture di sostegno alle vittime hanno visto la luce anche consultori e programmi per gli autori di questo tipo di reati.
Per i casi d’emergenza e aiuto sul posto
Numero d’emergenza della polizia Svizzera Italiana: 117
Accoglienza, consulenza e sostegno nella Svizzera Italiana:
Per il Sottoceneri:
Per il Sopraceneri:
Consultori per l’aiuto alle vittime
Redazione: fashionchannel.ch – Commissione consultiva per le pari opportunità fra i sessi Ufficio della legislazione e pari opportunità – Cantone Ticino