Le rubriche di fashionchannel.ch:”Fashion, le nuove tendenze e stili” , a cura di Valentino Odorico
Un processo di progettazione, un’ode all’emozione che provoca la bellezza di un abito artigianale: questa è l’anima della collezione Lanvin per questa estate. Alber Elbaz ci porta nel suo atelier di Parigi, ci accompagna ad assistere al racconto di una creazione, diventando parte del processo: i pezzi sono lasciati incompiuti, tracce della mano umana che rimangono evidenti, imbastiture e bordi grezzi con tessuti esposti, come parti di capi finiti. Il gioco delle nuance, volutamente in bianco e nero, enfatizzano la purezza del progetto, svelano una serie di dettagli che sono perfetti per una visione moderna della donna. Una camicia bianca e un pantalone nero diventano simbolo della parte più essenziale del guardaroba femminile.
Una moda che esplora anche il trema del corpo, inteso non solo come “parte da vestire”, ma esso stesso parte della creazione: un designer deve svelare il corpo o coprirlo? Ecco quindi capi sexy ma in un’ottica democratica, con l’idea che tutte le donne possano indossarli; corpetti color carne che vengono abbinati agli abiti creando l’illusione di décolleté estremi, schiene scoperte e che suggeriscono quel pizzico di seduzione ed erotismo sussurrato. Ma poi c’è anche il colore, in una esplosione che celebra la femminilità in tutte le sue forme: raso brillante viola, blu cielo, abiti lunghi verde smeraldo e creazioni lineari in una particolare nota d’arancio. Una collezione che racconta anche l’evoluzione della figura del direttore creativo: la moda deve creare brusio, con gli abiti si vendono anche borse, scarpe, profumi, accessori; la comunicazione è cambiata, le foto corrono in rete, la tecnologia rende tutto rapido. Lo stilista deve prendere delle sagome familiari e trasformarle, aggiungendo stampe e ricami che rendono ogni pezzo qualcosa di iconico.
Redazione: fashionchannel.ch – Valentino Odorico – Photo: Lanvin Press Office