Abili acconciatori e truccatori per una sposa perfetta

I consigli della celebre makeup artist e look-maker dei vip Viviana Ramassotto


– Come correggere i lineamenti del viso in armonia di un bride total look
– I consigli del look maker

L’acconciatura più scelta: il semi raccolto

Perché? È un’acconciatura in grado di correggere i lineamenti del volto, allungare il collo, coprire una schiena con qualche piccola imperfezione o un tatuaggio troppo evidente su una zona scoperta dall’abito. Si abbina a gran parte degli stili di abito.

Un buon semi raccolto deve prevedere anche una tessitura di capelli veri: per lavorare i capelli sulla nuca spesso “sfoltiamo” la massa che scende sulla schiena limitandone, quindi, l’effetto folto.

Il toupet o la tessitura non solo ci consentono di mantenere una bella massa, ma anche la lunghezza, sensuale e morbida.

“Ho sognato la bellezza per lo più ad occhi aperti…di diventare tanto bella da far voltare le persone che mi vedevano passare…” Marylin Monroe

Quando la sconsiglio

Se i capelli sono sottili e l’atmosfera è carica di umidità. L’ideale sarebbe quello di consigliare un’acconciatura più raccolta: la compattezza garantisce una tenuta migliore, soprattutto se i capelli sono di base crespi. In tal caso, infatti, non ci sarà piega che tenga, torneranno ribelli!
Se si opta per un abito con scollo all’ americana: tale modello necessita che tutta la massa di capelli venga raccolta in alto. Idem se la sposa ha intenzione di indossare il copri spalle per tutta la durata della giornata: i capelli sciolti sono belli a patto che non coprano troppo l’abito da sposa. Una valida alternativa, però, può essere quella di congiungere verso un lato tutti i capelli che scendono, liberando così il collo. Il collo di una donna deve essere lungo e affusolato.

Quando e come realizzarla: i dettagli a cui prestare attenzione

Se la sposa ha un collo corto, non sottile oppure il viso tondo: il consiglio è quello di non esporre completamente il collo ma, anzi, di distogliere l’attenzione da esso scegliendo un’acconciatura ben alta sulla nuca, ma sempre con qualche ciocca che scende sulle spalle.
Se la sposa non vuole mettere in evidenza le orecchie: sono tante le spose che non amano far vedere le proprie orecchie, poiché sporgenti o meno, possono metterle a disagio proprio nel giorno in cui dovrebbero sentirsi perfettamente in armonia con ciò che sono, ma soprattutto, con l’immagine che vogliono dare di se stesse. Il semi raccolto aiuta a coprirle, ma deve essere simile a quello ritratto in foto. Non c’è niente di peggio che credere di averle coperte a dovere, quando ecco che al minimo movimento ricompare la punta di un orecchio!!! Se, invece, il desiderio è quello di una acconciatura più legata, si possono coprire le orecchie legando le ciocche laterali sulla parte bassa del collo e tirandole, in modo tale che anche delle orecchie troppo sporgenti aderiscano maggiormente al cranio. Sarà nostra premura, con un po’ di abilità, quella di non far capire l’intenzione di “convergenza” di alcune ciocche piuttosto che altre!
Se la sposa ha il viso tondo: per dare l’impressione di un viso meno “gonfio”, proponi una acconciatura in cui le ciocche laterali alle orecchie siano ben tirate e congiunte verso la parte alta della nuca, la fronte, se regolare, sia scoperta e i capelli ben cotonati vadano verso l’alto.
Se la fronte non è perfetta o se la sposa è a disagio con il viso scoperto: il consiglio è quello di adottare una opzione che ci permetterà comunque di realizzare un’acconciatura dall’effetto molto elegante, pettinando verso un lato i capelli della parte frontale e piegandoli in un grande boccolo che converga verso l’esterno per poi essere appena appuntato. Attenzione, però!! Il boccolo potrebbe dare fastidio al fotografo, il quale potrebbe incontrare delle difficoltà nel fotografare bene gli occhi, soprattutto lateralmente e in chiesa, quando la sposa avrà il viso abbassato. Il trucco, più che mai in questo caso, sarà fondamentale per ripristinare le corrette geometrie del volto: l’arcata sopraccigliare sarà ad ala di gabbiano, l’osso zigomatico verrà ben sollevato da un’ombra creata ad arte, in modo anche volutamente ostentato, e gli occhi verranno allungati in maniera piuttosto grafica.
Se la sposa ha il viso lungo: di solito questo tipo di morfologia si associa anche ad un effetto “piatto”. Fondamentale, in questo caso, è scegliere un’acconciatura non alta, ma che si veda bene ai lati, i quali non dovranno essere tirati ma, anzi, rimarranno morbidi e gonfi. Per il make-up, ovviamente, dovranno affidarsi ai nostri consigli: sarà compito della nostra abilità quello di tirar fuori le gote con colori vivaci, in base allo studio della tridimensionalità del volto: l’arcata sopraccigliare non dovrà essere troppo alta, gli occhi dovranno essere truccati in maniera morbida. Importante, poi, sarà dare colore alla rima cigliare inferiore, mentre il trucco sopra gli occhi dovrà essere leggerissimo. Le labbra superiori andranno ben delineate, il labbro inferiore, invece, dovrà essere sfumato. In questo modo l’attenzione si concentrerà solo sulla parte centrale del viso, che sembrerà più corto e voluminoso.
Se la sposa ha il viso piccolo: spesso l’acconciatura più richiesta è quella che “veste” di più, ma non esageriamo con l’effetto “montagna di capelli” nel caso la sposa la desiderasse; il viso risulterebbe più piccolo poiché non sarebbe più in equilibrio con i volumi.
Badate bene, però, la scelta dell’acconciatura non dipende solo dall’esigenza di correggere delle imperfezioni o delle particolarità del volto della sposa: dipende in larga misura anche dalla sua personalità, da ciò che vorrà comunicare, dallo stile dell’abito o dal mode scelto per il matrimonio.

Personalità

C’è da tenere in considerazione alcuni aspetti di grande importanza:
– una sposa timida sceglierà di avere quanti più capelli possibili intorno a viso e collo.
– se la sposa punterà su un effetto elegante, dovrai consigliarle l’acconciatura che più rispetti lo stile dell’abito, soprattutto una tipologia legata e lucida. Vintage o moderna che sia, purché preveda  il collo scoperto.
– una sposa estroversa vorrà una acconciatura ‘spumeggiante’.
– una sposa romantica sceglierà di avere qualche boccolo che scende, anche se dovesse optare per uno chignon.
– se la sposa punterà su un effetto sexy, sicuramente sceglierà di avere tanti capelli che scivolino sulla schiena, morbidi ma senza boccoli definiti.

“L’arte e la cultura rimandano ad un concetto di bellezza che serve a fornire agli uomini strumenti migliori per la convivenza sociale e civile” Giuseppe Tornatore

I consigli del look maker sull’abito da sposa

In quanto look makers possiamo dare alla sposa validi consigli sulla scelta dell’abito, ma il migliore dovrà essere quello di affidarsi ad un atelier che non abbia semplici commessi ma veri consulenti di bellezza che possano guidarla al meglio nella scelta, esattamente come facciamo noi consigliandole un’acconciatura piuttosto che un’altra, sulla base dell’abito prescelto.
Se la sposa ha statura piccola (nonostante chilometrici tacchi): sicuramente dovremo sconsigliare l’abito a sirena. Ci sono abiti che donano comunque un’immagine aggraziata simulando quello desiderato. Un’acconciatura elegante altissima come l’intramontabile chignon gioverà all’armonia generale del fisico e donerà un effetto di ‘allungamento’. Sempre nel caso di spose “piccole” di statura, ci troveremo a sconsigliare vivamente anche abiti principeschi, larghi e con lunghi veli, poiché l’effetto che si otterrebbe sarebbe proprio quello di “accorciarla” ulteriormente. La via di mezzo sarà l’ideale come lo sarà un’acconciatura molto alta sul collo scoperto o almeno parzialmente scoperto.
Se la sposa ha fianchi importanti e gambe non proprio affusolate: come per le spose piccole di statura, sconsiglieremo un abito a sirena; in questo caso l’abito largo e pieno sarà l’ideale per mimetizzare queste piccole imperfezioni. L’importante è che non ci sia la pancia troppo gonfia: in tal caso, alcuni bustini sono davvero eccezionali! L’acconciatura? Raccolta o semi raccolta purché sia morbida. Ma attenzione: su un corpo non longilineo, stringere troppo il corpetto comporta la fuoriuscita di un eccesso di “carne” soprattutto a livello della parte alta del busto, sulla schiena e di fianco al seno. Se l’effetto si rivelasse inevitabile, consiglio l’uso di un copri spalle prezioso quanto tutto l’abito: diverrà un complemento da tenere indosso tutto il giorno. Tirate su i capelli!
Se la sposa ha braccia “cicciottelle” o troppo morbide: un abito con la scollatura omerale copre con eleganza i punti deboli.

Redazione www.fashionchannel.ch – Viviana Ramassotto – Ph. Viviana Ramassotto

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